Rafa Nadal, dopo il successo su Berdych, è già concentrato per il prossimo match contro l’eterno rivale. L’intervista…

traduzione a cura di Francesca Colombo – foto Getty Images

 

Il livello della partita di stasera è stato piuttosto elevato, non credi?

Beh all’inizio io non ho giocato molto bene anzi..

 

Forse per lui è stato un grande inizio…

Io ho giocato bene il terzo e il quarto set ma i primi 2 no. Giocavo corto e ero nervoso.

Lui gioca molto profondo e piatto e non è facile giocare contro di lui. Sono stato un po’ sfortunato alla fine del primo set. Arrivare comunque in semifinale in un torneo così è una grande soddisfazione e sono contento di come ho giocato la fine dell’incontro

 

Adesso giocherai contro Roger. Quanto significa per te giocare contro di lui?

Giocare con lui è speciale. Non so quante partite abbiamo già giocato e anche questa volta sarà una grande partita.

 

Le ultime partite sono state molto lunghe: 5ore e 40 minuti contro Verdasco e 4h e 16 minuti oggi.. pensi che farai fatica a recuperare queste partite?

Penso che sia stata più dura nel 2009 ma adesso sono più vecchio di 3 anni…

 

Per questo te l’ho chiesto….

Il 2009 è stato più duro, il giorno dopo non riuscivo neanche a camminare e non sono riuscito neanche ad allenarmi. Spero che questa volta non sia così.

 

Come mai eri nervoso visto che giocavi con un avversario che avevi già battuto 9 volte di fila?

Ero nervoso perché all’inizio io giocavo corto e lui giocava bene. Poi sono riuscito a ribaltare la situazione e a giocare molto bene sia il terzo che il quarto set.

 

Credo che farai di tutto per giocare come hai fatto negli ultimi 2 set anche perché Roger non ti darà la possibilità di rientrare se dovessi giocare come il primo set oggi…

Anche oggi ho cercato di fare del mio meglio dall’inizio ma non sempre le cose vanno come si vorrebbe.

Ma l’importante è che adesso mi sento calmo. Le sensazioni che ho avuto durante il torneo sono positive e soddisfacenti.

Adesso giocherò con uno dei migliori giocatori mai esistiti. L’unica chance che ho per vincere è giocare al massimo delle mie potenzialità e in maniera aggressiva.

 

Giocare 3 su 5 per te è un vantaggio. Sei più giovane di Roger e, anche se Roger è un grande talento, fisicamente sei più forte no?

Se gioca come tre mesi fa al Masters non ci sono chance. Inoltre non ha mai avuto infortuni, è sempre fisicamente in forma.

 


 

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