Stefanos Tsitsipas e Alexander Zverev regolano Nick Kyrgios e John Isner e regalano due vittorie fondamentali per il Team Europe, che ora conduce per 7-1 sul Team World

Vola il Team Europe alla Laver Cup: la squadra dei tennisti europei, già vincitrice di tre match su quattro nella prima giornata, prosegue spedita la sua corsa e mette in cascina altre due vittorie. Bjorn Borg decide di schierare l’artiglieria pesante e la sua scelta viene ben ripagata: Stefanos Tsitsipas e Alexander Zverev battono, rispettivamente, Nick Kyrgios e John Isner, portando il vantaggio europeo su un cospicuo 7-1, in attesa di vedere cosa accadrà nella sessione serale.

Prestazione stellare per Tsitsipas, che batte Kyrgios per 6-3 6-4: il risultato, già di suo abbastanza netto, arriva addirittura a nascondere una supremazia schiacciante del tennista ellenico, il quale si rende protagonista di una prestazione eccellente, soprattutto nel primo set. L’australiano, dal canto suo, paga il suo scarsissimo stato di forma e, nonostante un impegno lodevole nel cercare di dare il meglio di sé, non riesce a mettere sul piatto il necessario per giocare alla pari contro il numero 3 del mondo. Gli unici veri pericoli, per l’ateniese, arrivano nell’ottavo gioco del secondo parziale, quando il 95° tennista del ranking si spinge sul 0-40, conquistando in totale 5 palle break. Tsitsipas, tuttavia, è in forma smagliante e riesce a venir fuori brillantemente dal pericolo, andando subito dopo a chiudere la pratica.

Il secondo match è più combattuto e gira su pochi punti, con Zverev che rifila ad Isner un 7-6 6-7 10-5, vincendo per la settima volta nei loro nove precedenti. Il primo parziale viaggia in maniera molto rapida: nessuno dei due concede l’ombra di una palla break e, in men che non si dica, si arriva al tiebreak. Qui, il tedesco passa in vantaggio 5-3, ma lo statunitense non molla e recupera lo svantaggio. Sul 5-5, Isner ha l’incredibile occasione di mettere la testa avanti, ma la sua risposta di dritto spacca il nastro e, nel punto successivo, le sue speranze impattano con la risposta di rovescio di Zverev: il tiebreak si chiude 7-5 per il numero 4 del mondo. Nella seconda frazione, le occasioni in risposta aumentano ad è l’americano il primo a conquistarsele: non sfruttate, tuttavia, si ritrova 0-40 nel game successivo e deve infilare una serie di 5 punti consecutivi per rimanere a galla. Alla fine, è il tiebreak a decidere il set e, questa volta, è Isner a prevalere per 7 punti 5, sfruttando una clamorosa ingenuità del tedesco con il rovescio. A questo punto, si disputa il match tiebreak ed è il tennista di Amburgo a piazzare il primo allungo, cambiando campo avanti 4-2. Isner, ceduto il minibreak, smette di crederci e il suo svantaggio si allarga ulteriormente fino al 10-5 finale: Zverev vince e il Team Europe vola 7-1.