La giovane Lauren Davis era uscita nelle qualificazioni di Miami, perdendo dopo oltre tre ore contro la connazionale Mallory Burdette. Il ritiro di Victoria Azarenka le ha consentito di entrare in tabellone come lucky loser e direttamente al secondo turno. L'hanno avvisata un'ora prima di scendere in campo e lei ha risposto presente, battendo Madison Keys con il punteggio di 6-1 5-7 7-6. Avanti 6-1 3-1, si è fatta riprendere dalla potente Keys e per poco non andava a casa: nel tie-break, la Keys è stata avanti 6-3 ma ha commesso tre errori gratuiti in altrettanti matchpoint prima di perdere 9-7. Al terzo turno se la vedrà con la vincente di Cornet-Robson. "Nel terzo set ero molto stanca, ma ho continuato a lottare. Anche quando ero sotto 6-3 nel tie-break avevo la sensazione di potercela fare, allora ho chiesto a Dio di darmi le ultime forze". Detto fatto.
Lauren Davis, perdente (molto) fortunata
La giovane Lauren Davis era uscita nelle qualificazioni di Miami, perdendo dopo oltre tre ore contro la connazionale Mallory Burdette. Il ritiro di Victoria Azarenka le ha consentito di entrare in tabellone come lucky loser e direttamente al secondo turno. L'hanno avvisata un'ora prima di scendere in campo e lei ha risposto presente, battendo Madison Keys con il punteggio di 6-1 5-7 7-6. Avanti 6-1 3-1, si è fatta riprendere dalla potente Keys e per poco non andava a casa: nel tie-break, la Keys è stata avanti 6-3 ma ha commesso tre errori gratuiti in altrettanti matchpoint prima di perdere 9-7. Al terzo turno se la vedrà con la vincente di Cornet-Robson. "Nel terzo set ero molto stanca, ma ho continuato a lottare. Anche quando ero sotto 6-3 nel tie-break avevo la sensazione di potercela fare, allora ho chiesto a Dio di darmi le ultime forze". Detto fatto.