di Giorgio Valleris – foto Collector Swedish Open
Johanna Larsson nuova regina di Svezia. Le tennista di Boden ha scelto il torneo di casa a Bastad per festeggiare il primo successo nel circuito Wta e lo ha fatto nel migliore dei modi superando la campionessa in carica, la tedesca Mona Barthel, in due set col punteggio di 6-3 7-6(2). C'è due senza tre… Dopo due finali perse a Bastad (2011 e 2013), finalmente Larsson sfata un tabù e conquista la competizione casalinga Certo, l'epoca d'oro del tennis svedese è lontana mille miglia o forse più, tant'è che per ritrovare la numero uno dello stato scandinavo bisogna scendere fino alla 73ma posizione del ranking Wta, occupata fino ad oggi dalla bionda tennista classe 1988. In campo maschile la situazione è anche peggiore: nei primi 200 giocatori del mondo solo 2 svedesi, Ymer (132) e Lidell (134).
Ma oggi i numeri non contano così tanto. Già, perché nello Swedish Open orfano subito di Serena Williams (ritiratasi prima ancora di scendere in campo per problemi al gomito) e con la seconda testa di serie, Sam Stosur, che in piena crisi di gioco e risultati subisce un pesante 7-5 6-0 dalla spagnola Arruabarrena, c'è tanto spazio per le sorprese. E così Johanna Larsson si prende la scena dopo aver superato in semifinale la promessa kazaka Yulia Putintseva per 6-4 6-2.
In finale, la tedesca Barthel non riesce ad esprimere il suo miglior tennis e va subito in difficoltà contro la Larsson che pur senza acuti conquista la prima frazione. A dire il vero il break il primo break è della tedesca che vola subito sul 2-0 ma poi si incarta e nel settimo gioco perde malamente il servizio e proietta l'avversaria verso la prima frazione. Il secondo set si decide al tie break dove non c'è storia: la svedese s'invola sul 5-0 e poi chiude 7-2.