Un gruppetto di russi ha passato 17 giorni nel club più antico d’Italia. “Uno stage di successo”. E Max Sartori regala ai giovani una giornata da ricordare…

Nelle ultime settimane il Bordighera Lawn Tennis Club 1878 è un autentico fiume in piena. La notizia ancor più bella è che ad animare le calde giornate dei più antichi campi d’Italia ci sono tantissimi ragazzi, dall’Italia e non solo. È appena terminata la lunga esperienza di undici giovani russi della S.C.Ck Scuola Alekseeva di San Pietroburgo, che per 17 giorni si sono divisi fra spiaggia, visite alle principali città della zona e tennis, tanto tennis. La presenza di gruppi di stranieri non è certo una novità, ma in passato si è quasi sempre trattato di atleti professionisti. Questa volta, invece, il club della Riviera ha aperto le porte a un gruppo di giovani dai 10 ai 15 anni, dieci ragazze e un ragazzo, senza particolari ambizioni tennistiche, ma solo con tanta voglia di divertirsi. Una situazione frutto del lavoro svolto nel tempo, che ha permesso all’eco mediatico del club di sbarcare fuori dai confini dell’Italia. “Il merito – ha detto il presidente Massaccesi – è di Ekaterina Snegur, che ha fatto da tramite, e Tiberio Parietti, proprietario del Residence Villa Virginia dove i ragazzi hanno alloggiato. Insieme hanno creato un pacchetto con al centro il tennis, optando per il nostro club. Siamo onorati e sicuri di aver offerto servizi di qualità”. Le intere giornate dei ragazzi si sono svolte fra il club e le spiagge, a partire dalla colazione fino alla cena. In mezzo, due sessioni di tennis intervallate dal pranzo e da altrettanto tempo dedicato al divertimento in spiaggia. E alla fine dell’esperienza bordigotta, festa conclusiva e diplomi di frequenza per tutti. “Se ne sono andati col sorriso, al termine di un viaggio molto positivo sotto tanti aspetti. Hanno già espresso il desiderio di tornare, e noi saremo ben contenti di ospitarli di nuovo, oltre a essere a disposizione per altri progetti. Attività come queste servono anche ai ragazzi del nostro club, che hanno la possibilità di confrontarsi con coetanei provenienti dall’altra parte del mondo. Abbiamo organizzato numerosi tornei, è stato un vero successo”.

 

E come se non bastasse, in questi giorni stanno facendo base al club anche una settantina di ragazzi, di due campus estivi diversi, accomunati dalla scelta di dare spazio anche al tennis. Una decisione che si è rivelata vincente per una ventina di giovani, che nella giornata di mercoledì hanno avuto la possibilità di stare in campo a seguire i consigli di Massimo Sartori, coach del numero uno d’Italia Andreas Seppi. “Ha deciso di regalare ai più piccoli un’esperienza unica. Una decisione che ci soddisfa particolarmente e va nella direzione intrapresa dal direttivo: più spazio ai giovani, per portarli sempre più al centro del club”. Non sono in molti, effettivamente, a poter regalare una giornata con uno dei più famosi coach di livello internazionale. A Bordighera lo sanno e se lo tengono stretto. “Ora attendiamo il bando per la nuova gestione del circolo – chiude Massaccesi – contando di poterne rimanere alla guida per non vedere vanificato il grande lavoro svolto negli ultimi sette anni. E se così non sarà, ci faremo trovare pronti lo stesso: nuove soluzioni, con Riccardo Piatti e Massimo Sartori sempre al centro di un progetto in cui crediamo fortemente”.

 

Ufficio Stampa Bordighera Lawn Tennis Club