La Danimarca priva di Holger Rune elimina a sorpresa il Kazakistan di Bublik, Ruud si salva nel doppio e Djokovic consegna alla Serbia il passaggio del turno per le qualificazioni di febbraio

Foto Ray Giubilo

Si sono giocate nei giorni scorsi anche le partite del Gruppo 1 di Coppa Davis, con le dodici squadre vincenti che hanno conquistato il diritto di affrontare nel prossimo febbraio le qualificazioni per la fase finale del 2025. Sono Austria (3-0 alla Turchia), Corea del Sud (3-1 in Polonia), Croazia (4-0 alla Lituania), Danimarca (3-1 in Kazakistan), Giappone (3-1 alla Colombia), Israele (3-1 all’Ucraina, si è giocato a Cipro), Norvegia (3-1 al Portogallo), Taipei (3-2 alla Bosnia), Serbia (3-1 alla Grecia), Svezia (4-0 all’India), Svizzera (4-0 al Perù) e Ungheria (3-2 in Egitto). Nella Serbia, costretta agli spareggi dopo la sconfitta nel primo turno con la Slovacchia, Djokovic ha vinto sabato il suo singolare (6-0 6-1 a Xilas) e poi ieri il doppio che ha sancito la vittoria, in coppia con Medjedovic (6-3 3-6 6-3 contro Thanos e Petros Tsitsipas). Nole ha migliorato così il suo record in Coppa Davis, un non eccezionale 45-16, dovuto soprattutto alle 8 sconfitte subite in doppio su dodici incontri disputati.

Una sconfitta e due vittorie per l’altro Top Ten sceso in campo, il norvegese Ruud, numero 9 della classifica, che nel primo incontro con il Portogallo si è fatto sorprendere (6-3 6-4), sul veloce campo indoor della Nadderud Arena di Bekkestua, dal ventenne portoghese Henrique Rocha, 159 del ranking. Casper ha poi vinto il doppio in coppia con Durasovic per battere infine (7-6 6-2) un altro ventenne, Jaime Faria (157 Atp). Malissimo i due singolaristi del Kazakistan contro la Danimarca, con Alexander Bublik (27º nel ranking) battuto prima (1-6 6-2 6-2) dal danese Elmer Moeller, numero 247 del mondo, e poi nel doppio giocato con Nedovyesov, dopo che da parte sua Shevchenko (57º in classifica) si era fatto sorprendere (7-6 6-3) da August Holmgren (166). Nelle altre gare, da notare che il Giappone ha ritrovato dopo otto anni Kei Nishikori, ex numero 4 del mondo ora sceso sul 205º gradino della classifica, che ha superato per 6-4 6-4 il colombiano Mejia (237 Atp) ottenendo la sua 21ª vittoria in Davis su 24 partite giocate.