Dopo la sconfitta contro Kaia Kanepi, ulteriore episodio di una crisi senza fine, Caroline Wozniacki se l'è presa con il giudice di sedia che a sue dire le ha scippato un punto nel terzo gioco del secondo set. "Quando una palla è chiaramente fuori credo che non debba esserci nulla da discutere – ha detto la danese – ma se non le vedono dovrebbero mettere altri arbitri o utilizzare occhio di falco anche su questi campi. E' una vergogna che ci siano errori del genere. Era proprio evidente. Quando una palla viaggia a cinque miglia orarie, per quanto mi riguarda, il giudice di sedia o il giudice di linea dovrebbero essere in grado di vederla". Qualcuno dovrebbe spiegarle che quel punto non è stato decisivo e che la sua crisi va ben oltre le chiamate dei giudici di linea.Dopo la sconfitta contro Kaia Kanepi, ulteriore episodio di una crisi senza fine, Caroline Wozniacki se l'è presa con il giudice di sedia che a sue dire le ha scippato un punto nel terzo gioco del secondo set. "Quando una palla è chiaramente fuori credo che non debba esserci nulla da discutere – ha detto la danese – ma se non le vedono dovrebbero mettere altri arbitri o utilizzare occhio di falco anche su questi campi. E' una vergogna che ci siano errori del genere. Era proprio evidente. Quando una palla viaggia a cinque miglia orarie, per quanto mi riguarda, il giudice di sedia o il giudice di linea dovrebbero essere in grado di vederla". Qualcuno dovrebbe spiegarle che quel punto non è stato decisivo e che la sua crisi va ben oltre le chiamate dei giudici di linea.