Curioso episodio nelle qualificazioni di Wimbledon: al secondo turno si sono affrontati i fratelli Melzer, Jurgen e Gerald. Si è imposto il più anziano, 34 anni e un passato da top-10. Sfruttando la sua maggiore esperienza, ha impiegato appena 47 minuti per imporsi col punteggio di 6-1 6-4. "Non è stato divertente. E' stato il giorno più brutto della mia vita tennistica e spero che non ci affronteremo mai più. A qualcuno piace affrontare i parenti, noi lo facciamo a carte o ai videogiochi, ma in un torneo non è la stessa cosa. E' stata una brutta sensazione, il mio allenatore ci scherzava prima del sorteggio. Io e Gerald siamo troppo uniti per sentire il bisogno di affrontarci. E' sempre bello vincere, ma non in queste circostanze". L'ha presa più o meno allo stesso modo il fratello minore: "A nessuno dei due è piaciuto il sorteggio. Non è stato divertente, ma che possiamo fare?". Curioso episodio nelle qualificazioni di Wimbledon: al secondo turno si sono affrontati i fratelli Melzer, Jurgen e Gerald. Si è imposto il più anziano, 34 anni e un passato da top-10. Sfruttando la sua maggiore esperienza, ha impiegato appena 47 minuti per imporsi col punteggio di 6-1 6-4. "Non è stato divertente. E' stato il giorno più brutto della mia vita tennistica e spero che non ci affronteremo mai più. A qualcuno piace affrontare i parenti, noi lo facciamo a carte o ai videogiochi, ma in un torneo non è la stessa cosa. E' stata una brutta sensazione, il mio allenatore ci scherzava prima del sorteggio. Io e Gerald siamo troppo uniti per sentire il bisogno di affrontarci. E' sempre bello vincere, ma non in queste circostanze". L'ha presa più o meno allo stesso modo il fratello minore: "A nessuno dei due è piaciuto il sorteggio. Non è stato divertente, ma che possiamo fare?".