La Vinci rimonta da 0-4 al terzo e batte la Gasparyan
Ha avuto bisogno di quasi tre ore, ma alla fine Roberta Vinci ha portato a casa una vittoria molto preziosa al Premier Mandatory di Indian Wells. La tarantina ha rimontato uno svantaggio che sembrava incolmabile e ha superato Margarita Gasparyan col punteggio di 6-3 6-7 7-6. Come spesso accade tra le donne, è stata una partita piena di alti e bassi: sotto 3-1 nel primo set, la Vinci incassava cinque giochi di fila e si aggiudicava il parziale. Il secondo set arrivava al tie-break, dove la Gasparyan sciupava un vantaggio di 6-1: la Vinci saliva 7-6 e servizio ma non sfruttava il matchpoint. Perdeva tre punti di fila ed era costretta a giocare il terzo. Roberta usciva dal match è finiva addirittura 0-4. A sconfitta ormai certa trovava la forza di reagire, cancellava due matchpoint sul 5-3 Gasparyan e 15-40 sul suo servizio. L'equilibrio tornava sovrano e non si spezzava fino al 5-5 del tie-break. A quel punto la Vinci intascava gli ultimi due punti e approdava al terzo turno. Un successo dettato dall'esperienza e dalla consapevolezza del suo nuovo ruolo di top-player. E chissà se da una sconfitta quasi acquisita non possa arrivare un nuovo grande torneo. Al terzo turno se la vedrà con la vincente di Svitolina-Beck. Ha avuto bisogno di quasi tre ore, ma alla fine Roberta Vinci ha portato a casa una vittoria molto preziosa al Premier Mandatory di Indian Wells. La tarantina ha rimontato uno svantaggio che sembrava incolmabile e ha superato Margarita Gasparyan col punteggio di 6-3 6-7 7-6. Come spesso accade tra le donne, è stata una partita piena di alti e bassi: sotto 3-1 nel primo set, la Vinci incassava cinque giochi di fila e si aggiudicava il parziale. Il secondo set arrivava al tie-break, dove la Gasparyan sciupava un vantaggio di 6-1: la Vinci saliva 7-6 e servizio ma non sfruttava il matchpoint. Perdeva tre punti di fila ed era costretta a giocare il terzo. Roberta usciva dal match è finiva addirittura 0-4. A sconfitta ormai certa trovava la forza di reagire, cancellava due matchpoint sul 5-3 Gasparyan e 15-40 sul suo servizio. L'equilibrio tornava sovrano e non si spezzava fino al 5-5 del tie-break. A quel punto la Vinci intascava gli ultimi due punti e approdava al terzo turno. Un successo dettato dall'esperienza e dalla consapevolezza del suo nuovo ruolo di top-player. E chissà se da una sconfitta quasi acquisita non possa arrivare un nuovo grande torneo. Al terzo turno se la vedrà con la vincente di Svitolina-Beck.