Venus Williams ha ritrovato il campo da tennis e la vittoria. Ritorna sui campi del circuito dopo un’estate passata lontano dall’agonismo… Il battesimo del rientro le è stato dato da Ana Ivanovic, numero 15 al mondo, che per tutta risposta s’è presa un netto 6-3 6-4. Vedremo ora dove potrà arrivare, infortuni e voglia permettendo
Seitre-seiquattro alla numero 15 del mondo Ana Ivanovic, è così che rientra nel tennis Venus Williams. Con il classico botto di chi il gioco a suo tempo lo ha cambiato. E’ da giugno che non scendeva su un campo da tennis, dal verde di Wimbledon. L’aveva tenuta lontano dalla racchetta un fastidioso infortunio al polso, mica roba da sottovalutare. Tre mesi di stop e poi di nuovo in pista, nei Luxemburg Championships. 71 minuti per riassaporare il gusto della vittoria che aveva ufficialmente perso sul campo numero due, quello della maledizione dei grandi, da Jelena Jankovic.
Anche contro la Ivanovic non è partita bene, cose che capitano quando per costituzione non si è proprio dei fuscelli, ma poi, come il migliore dei diesel, ha trovato il ritmo e non si è più fermata. Nel secondo set ha piazzato subito lo sprint per portarsi avanti quattro giochi a uno. Un vantaggio che stava rischiando di compromettere e sperperare con la serba, quest’anno vincitrice delle Us Open Series, che ha avuto anche l’occasione per pareggiare i conti, ma alla fiine è stato tutto inutile. La Williams è tornata, al tennis e alla vittoria.
Nello stesso torneo, fuori Karin Knapp. La nostra portacolori, che aveva superato le "quali" e che ha eliminato fra le altre anche la tedesca Ana Lena Groenefeld, è stata battuta con un doppio 6-4 dalla ceca Kveta Peschke.
di Gabriele Riva
