La USTA si prende il torneo di Memphis
La USTA e il Racquet Club di Memphis hanno acquistato il locale torneo ATP, fino ad oggi proprietà della società "Sharks Sports & Entertainment", la cui sede è a San Josè, California. La vendita è stata approvata dal'ATP durante le riunioni tenutesi a Londra ed è stata ultimata un paio di settimane fa. Lo ha confermato David Brewer, direttore dello US Open. La USTA sarà proprietaria di maggioranza come già accade con gli eventi di Atlanta e Cincinnati. L'operazione dovrebbe mantenere negli Stati Uniti un torneo in crisi e privo di un title sponsor dal 2011. L'evento era stato acquistato da Sharks Sports & Entertainment nel 2008: perso lo status di ATP 500 (finito a Rio de Janeiro), hanno spostato l'ATP 250 da San Josè a Memphis. La USTA è in cerca di un nuovo direttore e di uno sponsor principale. Attualmente Memphis è uno degli 11 tornei ATP americani: a inizio anni 80 erano ben 36., fino ad oggi proprietà della società "Sharks Sports & Entertainment", la cui sede è a San Josè, California. La vendita è stata approvata dal'ATP durante le riunioni tenutesi a Londra ed è stata ultimata un paio di settimane fa. Lo ha confermato David Brewer, direttore dello US Open. La USTA sarà proprietaria di maggioranza come già accade con gli eventi di Atlanta e Cincinnati. L'operazione dovrebbe mantenere negli Stati Uniti un torneo in crisi e privo di un title sponsor dal 2011. L'evento era stato acquistato da Sharks Sports & Entertainment nel 2008: perso lo status di ATP 500 (finito a Rio de Janeiro), hanno spostato l'ATP 250 da San Josè a Memphis. La USTA è in cerca di un nuovo direttore e di uno sponsor principale. Attualmente Memphis è uno degli 11 tornei ATP americani: a inizio anni 80 erano ben 36.