Non mancherà nessuno, allo Us Open 2018. Tra i giocatori in attività, ci sono 14 ex vincitori del torneo. Bene: ci saranno tutti. A causa di infortuni che li avevano fatti scendere in classifica, Svetlana Kuznetsova (vincitrice nel 2004) e Stan Wawrinka (2016) non avevano l'accesso diretto in tabellone. Ma la USTA ha scelto di dare una mano a entrambi, sotto forma di wild card. Sono queli di Stan e Svetlana i nomi più noti tra le 15 wild card già assegnate (ne manca solo una, nel femminile). A loro, si aggiunge Victoria Azarenka, già finalista nonché ex numero 1 WTA. Andiamo con ordine: in campo maschile, sono stati omaggiati di un invito anche gli americani Tim Smyczek (che non aveva potuto giocare le qualificazioni di Wimbledon perché si era dimenticato di iscriversi), Michael Mmoh e Noah Rubin. Le altre wild card erano già stabilite: in virtù degli accordi reciproci con le federazioni australiana e francese, gli inviti sono andati a Jason Kubler e Corentin Moutet. A chiudere gli otto inviti nel settore maschile ci sono quelle riservate al campione americano Under 18 e al vincitore dello US Open Wild Card Challenge, rispettivamente Jenson Brooksby e Bradley Klahn. In campo femminile, invece, gli inviti top sono andati a Kuznetsova e Azarenka, mentre la USTA ha scelto di premiare due giovani americane in ascesa: Amanda Anisimova e Claire Liu. Gli inviti “istituzionali”, invece, sono andati ad Asia Muhammad (che ha vinto il Wild Card Challenge, ovvero ha raccolto più punti WTA nei tornei “convenzionati”), mentre Whitney Osuigwe si è aggiudicata i Campionati USTA Under 18. La federtennis francese ha assegnato la sua wild card alla giovane Harmony Tan, mentre l'invito alla giocatrice australiana sarà decisa da un play-off in corso a New Haven. Questa è l'unica wild card a non essere già stata annunciata.
NOMI INTERESSANTI ANCHE NELLE QUALIFICAZIONI
Una wild card allo Us Open garantisce il prize money riservato a chi perde al primo turno: 54.000 dollari. A parte Wawrinka, Kuznetsova e Azarenka, si tratta di un assegno fondamentale per tutti gli altri. Nell'assegnare le quattro wild card “libere”, a parte Wawrinka, la USTA ha premiato la classifica. Se Klahn (oggi n.102) se l'è guadagnata, Smyczek, Mmoh e Rubin sono rispettivamente numero 108, numero 133 e numero 139. Sarà la primissima esperienza per Brooksby, che la scorsa settimana ha battuto Brandon Nakashima nella finale dei Campionati Nazionali Under 18. 17 anni, californiano (è nato a Sacramento), Brooksby ha già vinto 12 titoli in tornei nazionali. Va detto che Azarenka e Kuznetsova avrebbero già il ranking sufficiente per entrare in tabellone, ma nel giorno della chiusura delle liste (16 luglio) erano fuori dal cut-off. Poco da dire sul loro passato. C'è grande attesa per la 16enne Amanda Anisimova: lo scorso anno vinse lo Us Open Junior, mentre Amber Liu (18 anni) si era imposta a Wimbledon. Sempre a Londra, qualche settimana fa, ha raggiunto il secondo turno nel torneo delle big, costringendo al terzo set la futura vincitrice Angelique Kerber. Nel frattempo, sono state ufficializzate anche le wild card per il tabellone di qualificazione, che scatterà martedì prossimo. Parecchi nomi importanti: tra uomini e donne si distinguono Donald Young, Sebastian Korda e Bethanie Mattek Sands. Qui sotto, l'elenco di tutte le wild card.
UOMINI – MAIN DRAW
Stan Wawrinka
Tim Smyczek
Michael Mmoh
Noah Rubin
Bradley Klahn (vincitore US Open Wild Card Challenge)
Corentin Moutet (wild card FFT)
Jason Kubler (wild card Tennis Australia)
Jenson Brooksby (Campione USTA Under 18)
Victoria Azarenka
Svetlana Kusnetsova
Amanda Anisimova
Claire Liu
Asia Muhammad (vincitrice US Open Wild Card Challenge)
Harmony Tan (wild card FFT)
TBD (wild card Tennis Australia)
Whitney Osuigwe (Campionessa USTA Under 18)
QUALIFICAZIONI UOMINI
Brandon Nakashima
Tom Fawcett
Donald Young
Chris Eubanks
Ulises Blanch
Martin Redlicki
JC Aragone
Sebastian Korda
Dennis Novikov
QUALIFICAZIONI DONNE
Kayla Day
Coco Gauff
Caty McNally
Ashley Kratzer
Ann Li
Bethanie Mattek Sands
Jessica Pegula
Danielle Lao
Gail Brodsky
