La coppia Bolelli-Vavassori in semifinale di doppio fa nascere una discussione tra Panatta e Bertolucci sul migliore doppio possibile italiano. Poi la sconfitta di Alcaraz, inattesa almeno per il punteggio
«Dopo Sinner abbiamo una coppia italiana in semifinale – apre soddisfatto Bertolucci – siamo ultrapresenti. Questa potrebbe essere un’alternativa in Coppa Davis, anche se prima si mette in campo Sinner e poi gli si mette a fianco qualcuno».
«Questo è poco ma sicuro, anche perché ormai non è più un doppio ma sono due singolari insieme. Chi gli metteresti vicino? Fognini?» chiede sornione Adriano.
«Fognini mi sa che non è in buoni rapporti in questo momento» ribatte Bertolucci. E Panatta gli va sotto: «perché bisogna essere in buoni rapporti per essere convocati? Voi avevate buoni rapporti?». Pronta la risposta di Paolo: «Noi no, ma ci convocavano lo stesso!».
Chiuso il capitolo Davis, si torna ai match di giornata, su tutti la sconfitta di Alcaraz con Zverev. «Buonissima prestazione per Zverev ma Alcaraz male, molto male» commenta Paolo. «Alcaraz si è involuto. A parte che ha un atteggiamento bizzarro in campo, non è determinato come prima. Secondo me deve ancora decidere che tipo di giocatore è. Al momento non dimostra di avere la testa né di Nadal né di Sinner…» conlude Panatta.
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