La Sharapova e la telefonata di papà Yuri
Tempo fa, una nota pubblicità diceva che una telefonata può allungare la vita. Nel caso di Maria Sharapova, può essere uno stimolo a giocare meglio. Dopo il secondo turno all'Australian Open, dove ha rischiato di perdere contro Alexandra Panova a causa di 51 errori non forzati, ha ricevuto una telefonata da papà Yuri. I toni non devono essere stati troppo concilianti se la russa ha detto che non vorrebbe mai ricevere certe chiamate durante i tornei. La strigliata è servita, visto che nei quarti ha giocato un match strepitoso contro Eugenie Bouchard. Quando le hanno chiesto cosa le abbia esattamente detto il padre, ha ridacchiato: "Vi darò la versione edulcorata. Ha detto che avevo giocato in modo inaccettabile. Comunque preferisco una critica diretta a un fasullo discorso di incoraggiamento". In semifinale troverà la connazionale Ekaterina Makarova, contro cui ha vinto cinque volte su cinque, comprese due sfide in Australia nel 2012 e nel 2013.Tempo fa, una nota pubblicità diceva che una telefonata può allungare la vita. Nel caso di Maria Sharapova, può essere uno stimolo a giocare meglio. Dopo il secondo turno all'Australian Open, dove ha rischiato di perdere contro Alexandra Panova a causa di 51 errori non forzati, ha ricevuto una telefonata da papà Yuri. I toni non devono essere stati troppo concilianti se la russa ha detto che non vorrebbe mai ricevere certe chiamate durante i tornei. La strigliata è servita, visto che nei quarti ha giocato un match strepitoso contro Eugenie Bouchard. Quando le hanno chiesto cosa le abbia esattamente detto il padre, ha ridacchiato: "Vi darò la versione edulcorata. Ha detto che avevo giocato in modo inaccettabile. Comunque preferisco una critica diretta a un fasullo discorso di incoraggiamento". In semifinale troverà la connazionale Ekaterina Makarova, contro cui ha vinto cinque volte su cinque, comprese due sfide in Australia nel 2012 e nel 2013.