Un derby azzurro ha bagnato la prima giornata del torneo WTA di Carlsbad (795.707$, cemento). In campo le eterne amiche-rivali Francesca Schiavone e Flavia Pennetta. Ci sono volute tre ore, ma alla fine si è imposta la Schiavone con il punteggio di 7-6 6-7 6-4. Il primo set, a modo suo, ha fatto registrare un record: nessuna delle due azzurre è riuscita a tenere il servizio in 12 turni di battuta. Nel tie-break, un parziale di cinque punti a uno ha regalato il parziale alla Schiavone. Nel secondo la Pennetta era sempre avanti (3-0, 3-2, 5-2) ma veniva agganciata e superata dalla Schiavone, che prima annullava un setpoint sul 5-6 e poi aveva un matchpoint nel tie-break. La Pennetta vinceva tre punti di fila e allungava la sfida al terzo. A quel punto, l'inerzia sembrava tutta a favore della Pennetta, che infatti volava sul 4-2 nel terzo. Ma il tennis femminile è immprevedibile e lo ha confermato tale anche stavolta, con la milanese capace di aggiudicarsi gli ultimi quattro giochi. Negli ottavi se la vedrà con Victoria Azarenka, al rientro dopo l'infortunio patito a Wimbledon. I precedenti dicono 3-1 per la bielorussa, che all'ultimo Roland Garros si è imposta con un netto 6-3 6-0. Curiosamente, tuttavia, la Schiavone ha vinto l'unico scontro diretto sul cemento, allo Us Open 2009. Ma erano anche altri tempi.Un derby azzurro ha bagnato la prima giornata del torneo WTA di Carlsbad (795.707$, cemento). In campo le eterne amiche-rivali Francesca Schiavone e Flavia Pennetta. Ci sono volute tre ore, ma alla fine si è imposta la Schiavone con il punteggio di 7-6 6-7 6-4. Il primo set, a modo suo, ha fatto registrare un record: nessuna delle due azzurre è riuscita a tenere il servizio in 12 turni di battuta. Nel tie-break, un parziale di cinque punti a uno ha regalato il parziale alla Schiavone. Nel secondo la Pennetta era sempre avanti (3-0, 3-2, 5-2) ma veniva agganciata e superata dalla Schiavone, che prima annullava un setpoint sul 5-6 e poi aveva un matchpoint nel tie-break. La Pennetta vinceva tre punti di fila e allungava la sfida al terzo. A quel punto, l'inerzia sembrava tutta a favore della Pennetta, che infatti volava sul 4-2 nel terzo. Ma il tennis femminile è immprevedibile e lo ha confermato tale anche stavolta, con la milanese capace di aggiudicarsi gli ultimi quattro giochi. Negli ottavi se la vedrà con Victoria Azarenka, al rientro dopo l'infortunio patito a Wimbledon. I precedenti dicono 3-1 per la bielorussa, che all'ultimo Roland Garros si è imposta con un netto 6-3 6-0. Curiosamente, tuttavia, la Schiavone ha vinto l'unico scontro diretto sul cemento, allo Us Open 2009. Ma erano anche altri tempi.