La Schiavone non si rialza piu!
La crisi di Francesca Schiavone sta assumendo proporzioni impressionanti. La milanese gioca tutte le settimane, ma non riesce a vincere una sola partita. A Florianopolis (250.000$, cemento) ha raccolto la settima sconfitta consecutiva. Opposta a Barbora Zahlavova Strycova, ha lottato per un paio d'ore ma si è arresa con il punteggio di 6-4 1-6 7-5. Ancora una volta, ci sono state diverse occasioni sprecate. Nel terzo set, la Schiavone è stata per due volte avanti di un break ma non è mai riuscita ad andare in fuga. Sul 5-6, quando ha servito per rimanere nel match, ha ceduto il servizio ai vantaggi e ha lasciato strada alla ceca, numero 67 WTA. A Florianopolis, la Schiavone era accreditata della quarta testa di serie ed era l'unica italiana in gara. Nell'ultimo anno, l'azzurra non è stata semplice da gestire: fino all'estate 2013 aveva lavorato con Laura Golarsa, poi ha svolto un periodo di collaborazione con Peter Lundgren. Nel periodo di off-season si era accordata con Giorgio Galimberti, ma il progetto non è neanche iniziato, così è tornata a fare coppia con Laura Golarsa. Questi continui cambi di coach non le fanno bene: vedremo se la coach milanese, con un po' di tempo a disposizione, riuscirà a farle sparare le ultime cartucce.La milanese gioca tutte le settimane, ma non riesce a vincere una sola partita. A Florianopolis (250.000$, cemento) ha raccolto la settima sconfitta consecutiva. Opposta a Barbora Zahlavova Strycova, ha lottato per un paio d'ore ma si è arresa con il punteggio di 6-4 1-6 7-5. Ancora una volta, ci sono state diverse occasioni sprecate. Nel terzo set, la Schiavone è stata per due volte avanti di un break ma non è mai riuscita ad andare in fuga. Sul 5-6, quando ha servito per rimanere nel match, ha ceduto il servizio ai vantaggi e ha lasciato strada alla ceca, numero 67 WTA. A Florianopolis, la Schiavone era accreditata della quarta testa di serie ed era l'unica italiana in gara. Nell'ultimo anno, l'azzurra non è stata semplice da gestire: fino all'estate 2013 aveva lavorato con Laura Golarsa, poi ha svolto un periodo di collaborazione con Peter Lundgren. Nel periodo di off-season si era accordata con Giorgio Galimberti, ma il progetto non è neanche iniziato, così è tornata a fare coppia con Laura Golarsa. Questi continui cambi di coach non le fanno bene: vedremo se la coach milanese, con un po' di tempo a disposizione, riuscirà a farle sparare le ultime cartucce.