WIMBLEDON 2015 – TABELLONE MASCHILE
PRIMO QUARTO
Quale peggior sorteggio possibile, in un torneo del Grande Slam, se non il primo escluso dalle teste di serie? Se lo starà domandando Novak Djokovic, che ha pescato Philipp Kohlschreiber e dovrà presentarsi subito in grandi condizioni. Il tedesco è un amante dell’erba, a Halle stava sgambettando Federer e all’All England Club si è preso l’unico quarto Slam in carriera. Ergo, Djokovic dovrà stare molto attento. Non lo aiuterà la scelta di saltare i tornei in preparazione, e la situazione non migliora nei match seguenti: prima uno fra Hewitt e Nieminen, entrambi desiderosi di far bene al loro ultimo Wimbledon, quindi Bernard Tomic. Ovviamente resta super favorito, ma gli poteva senza dubbio andar meglio. Dall’altra parte dello spot c’è Kei Nishikori, opposto – per il dispiacere dei tifosi azzurri – a Simone Bolelli. Lo scorso anno il bolognese l’ha trascinato al quinto set sfiorando il colpaccio, ma non è sempre festa. Visto il buon tennis giocato a Nottingham, avrebbe meritato di più. C’è però l’incognita sulle condizioni del giapponese, che a Halle si è ritirato contro Seppi per un fastidio al polpaccio sinistro. Dovrebbe aver smaltito il problema, ma non si sa mai. Se starà bene, può puntare negli ottavi al remake della finale degli Us Open contro Marin Cilic. In questa zona di tabellone anche Isner, Anderson e Janowicz, pronti a farsi strada a suon di ace.
PRIMI TURNI PIÙ INTERESSANTI
Djokovic-Kohlschreiber
Pouille-Anderson
Bolelli-Nishikori
IL PRONOSTICO
Quarto di finale Djokovic-Cilic
SECONDO QUARTO
C’è curiosità per vedere all’opera Stan Wawrinka, in modo da capire se ha smaltito i fasti del successo al Roland Garros. Il precedente mette i brividi: dopo il successo del 2014 all’Australian Open, al successivo Slam lo svizzero perse al primo turno. Dodici mesi dopo, il Roland Garros l’ha vinto, e ora vuole un altro risultato importante per entrare a tutti gli effetti fra i primissimi. Al Queen’s non ha brillato, ma una decina di giorni d’allenamento sui prati l’hanno sicuramente aiutato a salire di livello. Gli darà una mano anche un tabellone d’oro: prima Joao Sousa, poi Estrella o Becker, quindi probabilmente Thiem o Verdasco, e Goffin negli ottavi era il miglior avversario possibile, in virtù della sua sedicesima testa di serie. Dovesse rispettare i pronostici, il suo cammino si impennerebbe nei quarti, qualsiasi sia l’avversario. L’ottavo sotto al suo è infatti il più fornito di potenziali outsider per il successo finale: Dimitrov, Gasquet, Raonic e pure Kyrgios, tre giocatori con alle spalle una semifinale e una futura stella come l’australiano. A giudicare dagli altri nomi presenti in questa sezione di tabellone, i quattro dovrebbero contendersi faccia a faccia la chance di sfidare IronStan, per provare a sognare l’exploit che vale una carriera.
PRIMI TURNI PIÙ INTERESSANTI
Young-Baghdatis
Lajovic-Haas
IL PRONOSTICO
Quarto di finale Wawrinka-Raonic (o Kyrgios)
TERZO QUARTO
Sorride Andy Murray, salvo grandi sorprese la semifinale sarà sua. C’è Kukushkin al primo turno, Falla o Haase al secondo, quindi probabilmente Seppi, a patto che l’altoatesino (che esordisce con la wild card Klein) batta Stakhovsky o Coric. Ce la può fare, mentre con Murray sarà quasi impossibile. Probabile che agli ottavi lo scozzese trovi Tsonga o Karlovic, mentre i quarti sono un’incognita. La classifica recita Ferrer, le statistiche Nadal, le sensazioni dicono di tenere d'occhio Troicki e pure Fognini, a patto che il ligure riesca a giocare il suo miglior tennis su una superficie che non ama. Ha un buon tabellone: prima Tim Smyczek, quindi probabilmente Vasek Pospisil, che sull’erba ci sa fare ma non è sicuramente un avversario irresistibile, poi David Ferrer. Lo spagnolo fa sempre paura, ma se c’è una superficie sulla quale è meglio affrontarlo, quella è l’erba. Per ‘Ferru’ esordio col locale James Ward, pericoloso ma non a sufficienza per firmare l’impresa, e secondo turno con uno fra Paolo Lorenzi e Jiri Vesely. Per il senese, match difficile ma forse non impossibile. Il cammino di Nadal partirà invece da Thomaz Bellucci, giocatore capace di esaltarsi ma piuttosto allergico all’erba. Spaventerebbe Dustin Brown al secondo turno, ma il tedesco dovrà prima battere Yen-Hsun Lu. Non è affatto scontato.
PRIMI TURNI PIÙ INTERESSANTI
Stepanek-Bedene
Tsonga-Muller
Dolgopolov-Edmund
Ymer-Karlovic
Stakhovsky-Coric
IL PRONOSTICO
Quarto di finale Nadal-Murray
ULTIMO QUARTO
Come accennato in apertura, è andata bene a Roger Federer, che trova all’esordio Damir Dzumhur (già sconfitto a Roland Garros), poi Querrey o Sijsling e quindi probabilmente Jack Sock. Un giovane in crescita, dal gran diritto e dalle ambizioni importanti, ma non ancora pronto per sperare nel colpaccio. Il favorito per sfidare Roger agli ottavi è Feliciano Lopez, battuto undici volte su undici, ma non è che Bautista Agut faccia molta più paura, ed è difficilissimo che emerga qualcun altro. Per Roger, dunque, probabile tappeto rosso fino ai quarti di finale, quando inizieranno i veri grattacapi. Probabilmente il suo sfidante sarà Tomas Berdych, uno di quelli che hanno dimostrato di saperlo battere anche nei tornei del Grande Slam. Ma il ceco non avrà affatto vita facile, a partire da un esordio da non sottovalutare contro Jeremy Chardy, fino ad arrivare a Simon o Monfils negli ottavi. In mezzo la probabile sfida con un outsider di lusso contro Nicolas Mahut, che a dispetto del serve&volley a Wimbledon vanta solo un terzo turno (ma è comunque pericoloso), e pure lo spauracchio Gulbis, che negli Slam l’ha battuto due volte su due, Championships compresi. “Fra i giocatori non compresi fra le teste di serie credo di essere il più pericoloso”, ha detto il lettone qualche giorno fa. Adesso è il momento di dimostrarlo.
PRIMI TURNI PIÙ INTERESSANTI
Berdych-Chardy
Krajonovic-Mahut
Gulbis-Rosol
Lopez-Darcis
Paire-Youzhny
IL PRONOSTICO
Quarto di finale Berdych-Federer