di Giorgio Valleris – foto Getty Images
A.A.A. tenniste russe cercasi per la finale di Fed Cup 2013. Un'epidemia di rifuti e infortuni ha decimato la formazione russa in vista dell'ultimo atto in programma a Cagliari il prossimo 2 e 3 novembre. "Niet" anche da parte di Anastasia Pavlyuchenkova che ha confermato di voler giocare il Tournament of Champions, meglio noto come "Masterino" di Sofia, che si terrà dal 29 ottobre al 3 novembre.
Capitan Shamil Tarpischev non ha certo problemi d'abbondanza, anzi dovrà davvero inventarsi qualcosa per cercare di mettere insieme una compagine competitiva. Dell'infortunio alla spalla di Maria Sharapova si sapeva da tempo e, inoltre, la campionessa siberiana non ha mai manifestato troppo "affetto" per gli appuntamenti con la propria nazionale mentre Elena Vesnina ha fatto la stessa scelta di Anastasia, imboccando la strada di Sofia.
Ma nel capoluogo sardo, contro le ragazze di capitan Barazzutti, non ci saranno nemmeno Svetlana Kuznetsova, in rotta con la federazione per le mancate convocazioni recenti e Maria Kirilenko, anche lei più attratta dalle "sirene bulgare".
In forte dubbio anche la partecipazione di Ekaterina Makarova per un problema al polso non ancora risolto. Insomma, la squadra russa è tutta da inventare. Tra l'altro la 25enne moscovita "resta", qualora recuperi dell'infortunio, l'unica tennista russa tra le Top 100 "arruolabile" per la finale di Fed Cup insieme a Nadia Petrova. O Dinara Safina decide improvvisamente di tornare ad inforcare la propria racchetta, oppure le sorti della nazionale russa sono appese al filo di qualche giovane promessa… Vietato abbassare la guardia per Errani, Vinci, Schiavone e Pennetta che questa Fed Cup 2013 la devono vincere sul campo e non nei pronostici della vigilia, certo che se queste sono le premesse, l'armata russa non fa più tanta paura…