Laura Robson ha raccontato le emozioni vissute durante la finale maschile di Wimbledon, vinta da Andy Murray su Novak Djokovic. La britannica è buona amica di Murray, con cui ha vinto la medaglia d'argento olimpica in doppio misto. "Ero seduta nel mio salotto, ero nervosa e sudavo. Provavo a mandare messaggi ai miei amici, ma avevo le mani sudate. A un certo punto mi sono inginocchiata davanti alla TV e sbirciavo attraverso le dita". La Robson ha detto di essere stata in ansia fino all'ultima palla. "Contro Djokovic non sai mai cosa può accadere. Avrebbe potuto tirare quattro colpi eccezionali ed effettuare il controbreak. E' brutto a dirsi, ma speravo che facesse doppi falli e commettesse errori". La Robson ha confermato di aver siglato un accordo con Miles Maclagan fino a fine stagione. "Mi piace come stanno andando le cose: Miles sta facendo un ottimo lavoro". 
La britannica è buona amica di Murray, con cui ha vinto la medaglia d'argento olimpica in doppio misto. "Ero seduta nel mio salotto, ero nervosa e sudavo. Provavo a mandare messaggi ai miei amici, ma avevo le mani sudate. A un certo punto mi sono inginocchiata davanti alla TV e sbirciavo attraverso le dita". La Robson ha detto di essere stata in ansia fino all'ultima palla. "Contro Djokovic non sai mai cosa può accadere. Avrebbe potuto tirare quattro colpi eccezionali ed effettuare il controbreak. E' brutto a dirsi, ma speravo che facesse doppi falli e commettesse errori". La Robson ha confermato di aver siglato un accordo con Miles Maclagan fino a fine stagione. "Mi piace come stanno andando le cose: Miles sta facendo un ottimo lavoro".