Dopo lo schiaffo a Wimbledon, Maria si prende la rivincita e supera la Kvitova. “Ora penso solo alla finale contro la Azarenza”. L’intervista…

traduzione a cura di Francesca Colombo – foto Getty Images

 

 

Le tue emozioni a fine partita, sembrava significare molto per te questa partita oggi…

Certo, per me significa molto giocare di nuovo una finale qui.

Ho lottato fino all’ultimo punto, lei ha avuto molte chance nel terzo e io sono rimasta aggrappata con le unghie a ogni punto del terzo set.

 

E’ passato parecchio tempo dalla tua finale qui. Cosa pensi sia cambiato?

Beh ogni anno è differente, adesso sono cresciuta, sono successe tante cose. Certo è sempre speciale arrivare a questo punto del torneo.

 

Cosa starà provando l’Azarenka, alla sua prima finale in uno Slam?

Giocherò contro la Azarenka alla sua prima finale in uno Slam. Credo che giocherà un tennis di grande livello, come ha dimostrato in altri tornei e sull’erba. La Azarenka sta giocando molto bene e ha vinto parecchi tornei importanti nella sua carriera. Credo che giocherà un gran tennis.

 

Cosa pensi che sia cambiato rispetto alla finale di Wimbledon? Cosa pensi di aver fatto oggi più di allora?

Il primo set sono stata molto aggressiva, non le ho dato chance di entrare in campo che è quello che le riesce meglio. Alla fine, pur con qualche alto e basso, sono riuscita sempre a stare aggrappata alla partita e nel terzo l’ho spuntata.

 

Hai vinto un titolo quando eri molto giovane, credi che adesso lo apprezzerai di più?

Certo. Io mi alleno e faccio tutto questo per questo. Per questi 4 Gran Slam che sono i momenti più importanti dell’anno.

 

Ti senti bene come non mai in questo momento?

Sono felice, sto facendo ciò che mi piace e sono eccitata all’idea di giocare di nuovo una finale di uno Slam.

 

Questo match potrebbe essere una battaglia per diventare numero 1 del mondo, quanto conta per te questo?

 A dire il vero non molto, mi interessa di più vincere un Gran Slam che tornare n .1 del ranking.

 


 

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