di Cristian Sonzogni
La giornata di oggi de La Rinascente Tennis Cup va in archivio con conferme e delusioni. La conferma arriva dal siciliano Alessio Di Mauro, che fatica ma alla fine viene a capo del connazionale Da Col al tie-break del terzo set. La delusione è francese: finisce subito ko, infatti, il primo favorito del torneo Mathieu Montcourt, dominato da Ungur. Tanti i transalpini in campo: tra di loro vincono e convincono Chardy, ex re di Wimbledon juniores, e Faurel. Domani terza giornata e primi match degli ottavi di finale. Ma ci sarà spettacolo anche fuori dal campo, con la presenza in serata di Ale, del duo Ale e Franz, e una mostra di racchette d’epoca curata dal giornalista Beppe Russotto.
LE PARTITE DI MARTEDI’
1° turno
Tkalec b. Chadaj 6-4 6-1
Il polacco Chadaj aveva ben impressionato nelle qualificazioni, è un giocatore che è in grado di far giocare male gli altri, ma stavolta lo sloveno Tkalec non si è fatto irretire, lasciando al rivale solo cinque game.
Faurel b. Zampieri 6-3 6-2
Troppa la differenza tecnica tra i due. Molto più continuo e solido il francese Faurel, che come molti suoi connazionali sa fare tutto e quando è in giornata è cliente ostico per tanti nel circuito.
Guez b. Kavcic 6-4 6-2
Altra vittoria francese, con David Guez che non lascia mai entrare in partita Kavcic, già bravo in precedenza a uscire dalle qualificazioni.
Ventura b. De Chaunac 6-2 6-4
Lo spagnolo Ventura è un arrotino atipico, perchè varia molto il gioco e infarcisce i suoi match di una valanga di palle corte. A farne le spese stavolta è il transalpino De Chaunac, che nel secondo parziale resta aggrappato al match ma si arrende al decimo game.
Zemlja b. Sijsling 6-3 6-3
Il giovane olandese Sijsling ha un buon futuro davanti a sè, ma contro Zemlja non è stato in grado di dare continuità al suo tennis. Un break per set ha fatto la differenza.
Ryderstedt b. Felder 4-6 7-6 6-3
L’incontro più lottato della giornata ha visto prevalere lo svedese Ryderstedt su Felder, rimontato dopo aver perso il primo parziale. Felder è tignoso ma non ha grandi punte di rendimento, che invece può esprimere lo scandinavo.
Di Mauro b. Da Col 6-4 6-7 7-6
Alessio Di Mauro, testa di serie numero 2, esordisce soffrendo ma alla fine passa il turno contro il qualificato Da Col. L’ottima partenza nel terzo set non rende più semplice la strada al siciliano, a causa dell’ottima prova di Da Col, capace spesso di accelerazioni che mettono in crisi il rivale. Nel tie-break finale, vinto per 7-3, Di Mauro sbaglia meno, mette a segno un ace e chiude con una smorzata vincente. Ora per lui secondo turno contro Ryderstedt.
Chardy b. Gimeno Traver 4-6 7-5 7-6
Partita bella, lunga e vivace tra due giovani promesse del tennis mondiale. Chardy, ex vincitore di Wimbledon juniores e reduce dal trionfo nel challenger di Kosice, parte male ma tiene bene fisicamente e mentalmente nelle fasi delicate. Gimeno Traver troppo diritto-dipendente per essere competitivo ad altissimo livello.
Ungur b. Montcourt 6-2 6-1
La prima grande sorpresa del torneo la provoca un rumeno. Si tratta di Adrian Ungur, che prende a pallate la testa di serie numero 1 Mathieu Montcourt, come del resto indica il punteggio. Ora negli ottavi derby rumeno con Hanescu.