di Cristian SonzogniPrima giornata del tabellone principale all’insegna dei giovani azzurri all’Harbour Club di Milano, per ‘La Rinascente Tennis Cup’ (25 mila dollari, terra)

di Cristian Sonzogni

Prima giornata del tabellone principale all’insegna dei giovani azzurri all’Harbour Club di Milano, per ‘La Rinascente Tennis Cup’ (25 mila dollari, terra). Gianluca Naso, 20enne trapanese, si impone nel derby con Daniel Lopez per 6-2 6-4, poi il bresciano Alberto Brizzi liquida la testa di serie numero 8, lo spagnolo Genaro Martinez, con un convincente 6-3 6-1. Esordio migliore non poteva esserci per la tappa milanese del circuito Atp, che fino a domenica 24 terrà banco proponendo al pubblico del tennis di alta qualità e spettacolo dentro e fuori dal campo. Naso, che ora si allena a Catania insieme agli altri pro siciliani Aldi e Di Mauro, pare aver ritrovato serenità e convinzione nei propri mezzi. E con queste anche il proprio tennis, fatto di pressione con la combinazione servizio-diritto e di molti punti vincenti. A farne le spese oggi l’italo-paraguayano Daniel Lopez, che gioca bene (soprattutto quando lascia libero il braccio) ma non ha ancora la continuità necessaria per far male nel circuito maggiore. C’è un solo momento, durante il match, in cui Naso rischia di rimettere in gioco il rivale, sul 4-3 e palla break per il 4-4 nel secondo set. Ma non è la svolta, e Gianluca si invola verso gli ottavi, dove potrebbe trovare Ventura. Brizzi, invece, domina Genaro Martinez con un tennis pulito ed elegante che gli è peraltro sempre appartenuto. Il nostro macina sia di diritto sia di rovescio, e mette subito in un angolo il rivale che non si riavrà più: solo quattro game concessi e secondo turno assicurato per un ragazzo molto serio, che forse fino a oggi ha raccolto meno risultati di quelli che meritava. Nel derby francofono tra il monegasco Balleret e il giovane francese Sidorenko la spunta il primo, capace di ottime accelerazioni ma anche di errori clamorosi. Stavolta prevalgono le prime, e Sidorenko, che pure ha delle qualità per approdare nel tennis d’alto livello, si deve arrendere. Dalla giungla delle quali esce bene Alessandro Da Col, che ora trova nel derby italiano Alessio Di Mauro. In tabellone anche Marcelo Charpentier, che prima stronca le ambizioni del comasco Dell’Acqua in una lotta di tre set e poi lascia le briciole a Marcora. Insieme a loro il polacco Chadaj, che batte Colangelo, e lo sloveno Kavcic. Domani sarà la giornata degli altri siciliani Aldi e Di Mauro, del talentino ucraino Dolgopolov (vincitore a Sassuolo) ma soprattutto di due quarta categoria. In campo infatti alle 12,30 Paolo Agnelli e Paolo Bertucci, che si sono guadagnati una wild card per il tabellone di doppio vincendo il rodeo, prologo alla manifestazione. Al di là dei loro avversari, Cerretani e Charroin, al di là del risultato, per loro sarà comunque una giornata da ricordare.

Risultati singolare
1° turno: Brizzi b. Genaro Martinez 6-3 6-1, Naso b. Lopez 6-2 6-4, Balleret b. Sidorenko 7-6 6-2, Hanescu b. Meffert 7-6 7-6.

Qualificazioni
3° turno: Chadaj b. Colangelo 6-2 6-3, Kavcic b. Jorquera 6-4 6-4, Charpentier b. Marcora 6-0 6-1, Da Col b. Galli 6-1 6-2.

L’INTERVISTA – Gianluca Naso
Ora si, si è ripreso, ma Gianluca Naso, 20enne siciliano e grande promessa del tennis tricolore, ha vissuto un momento difficile. Si stava chiudendo il rapporto con il coach di sempre, Leonardo Caperchi, e la strada pareva terribilmente in salita. Invece di colpo il cambiamento, prima nella guida tecnica, poi nell’atteggiamento in campo. “Ora mi sento bene – spiega Gianluca dopo la bella vittoria con Lopez all’Harbour Milano – perché ho capito di aver fatto la scelta giusta. E’ sempre difficile troncare un rapporto di anni, ma adesso nel gruppo guidato da Fabio Rizzo (che comprende anche Di Mauro e Aldi, ndr) ho trovato un ambiente sereno e tante motivazioni. Tecnicamente sto modificando il movimento del servizio e cerco di essere più aggressivo alla risposta, ma soprattutto non sto più a ‘remare’ fuori dal campo. Cerco di aggredire il mio avversario facendo perno sul diritto, che è la mia arma migliore. Obiettivi? Qui di andare avanti più possibile per fare punti che mi torneranno utili. Nella stagione vorrei entrare tra i top 300 per fare le qualificazioni degli Us Open”.