La ricetta di Jeremy Chardy per entrare tra i top-20
Dopo un ottimo 2015, culminato con le semifinali al Masters 1000 di Montreal e la seconda settimana ottenuta sia al Roland Garros che allo Us Open, Jeremy Chardy vuole giocare la sua migliore stagione di sempre. L'obiettivo è entrare tra i top-20 e per riuscirci punterà forte sugli Slam e sui Masters 1000. "Utilizzerò gli ATP 250 come preparazione per presentarmi al meglio nei grandi tornei" ha detto il 29enne francese, già n. 25 ATP nel 2013 e vincitore del torneo ATP di Stoccarda nel 2009. Adesso vuole ripetersi e magari migliorarsi: dopo aver lavorato duro presso l'accademia di Patrick Mouratoglou, la grande novità della sua stagione riguarda il fisioterapista. Il francese lavora con lo stesso trainer sin da quando aveva 12 anni, e per la prima volta se lo porterà in giro per il mondo. "Spero che sia un cambiamento importante, la parte atletica è molto importante nel tennis di oggi". Dopo un ottimo 2015, culminato con le semifinali al Masters 1000 di Montreal e la seconda settimana ottenuta sia al Roland Garros che allo Us Open, Jeremy Chardy vuole giocare la sua migliore stagione di sempre. L'obiettivo è entrare tra i top-20 e per riuscirci punterà forte sugli Slam e sui Masters 1000. "Utilizzerò gli ATP 250 come preparazione per presentarmi al meglio nei grandi tornei" ha detto il 29enne francese, già n. 25 ATP nel 2013 e vincitore del torneo ATP di Stoccarda nel 2009. Adesso vuole ripetersi e magari migliorarsi: dopo aver lavorato duro presso l'accademia di Patrick Mouratoglou, la grande novità della sua stagione riguarda il fisioterapista. Il francese lavora con lo stesso trainer sin da quando aveva 12 anni, e per la prima volta se lo porterà in giro per il mondo. "Spero che sia un cambiamento importante, la parte atletica è molto importante nel tennis di oggi".