di Cristian SonzogniAndreas
Seppi ha vinto il 125
di Cristian Sonzogni
Andreas
Seppi ha vinto il 125.000 dollari di Bergamo: è il primo titolo
in
carriera nel circuito challenger per il 24enne di Caldaro, il quale ha
finito per incamerare un torneo che, preso come criterio il ranking dei
quattro semifinalisti (che erano anche le prime quattro teste di serie),
è il migliore al mondo nella categoria challenger negli ultimi dieci
anni.
Aggiungiamoci le tante belle partite viste al PalaNorda, la diretta tv
su Sport Channel (955 di Sky) per tutta la settimana e le migliaia di persone
che hanno affollato quotidianamente il Palazzetto dello sport orobico,
e ne esce un quadro davvero difficile da migliorare per un evento di questo
livello.
Sotto il profilo tecnico, la settimana
bergamasca ha messo in mostra un Seppi nuovo, lontano parente di quello
timoroso e incerto che aveva affrontato tre finali in precedenza, perdendole
tutte (a Gstaad Atp e nei challenger di Sunrise e Oberstaufen). Stavolta
Andreas ha vinto d’autorità e senza rischiare quattro incontri non
semplici,
battendo Navarro, Gabashvili, Ascione e soprattutto ‘Il mago’
Santoro
(6-3, 6-2, un dominio), per poi riemergere dopo una falsa partenza
nell’ultimo
atto contro Julien Benneteau. In mezzo a tanti francesi (sei su otto nei
quarti, tre su quattro in semi), Andreas da Caldaro si è imposto mettendo
in mostra un tennis aggressivo e incisivo anche col diritto, proponendosi
spesso in avanti per prendere il punto a rete. “Sono davvero
contento
– spiega Andreas – perché sono rimasto sempre agganciato al match anche
quando lui sembrava poter dare qualcosa in più. Sono partito contratto
e ho pagato subito un break che in pratica mi sono fatto da solo. Poi nel
secondo ho cambiato ritmo, mentre nel terzo è stata battaglia punto a
punto.
Su quell’invasione sul 5-5, mi stavo già rammaricando per aver
sbagliato
il passante, invece lui è crollato sulla rete”.
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