Termina in appena 46 minuti il match che avrebbe dovuto alimentare qualche speranza di qualificazione: Petra Kvitova si impone 6-1 6-2 e mette fine alla stagione della Vinci. E’ stato il suo ultimo torneo? Petra si giocherà le semifinali contro la Strycova.Nel gruppo Peonia del WTA Elite Trophy, dopo la sconfitta nel primo incontro contro Barbora Strycova, non c’è via d’uscita, se vuole ancora sperare in una qualificazione. Ma non c’è partita. Quel che si prospettava essere un incontro combattuto si rivela essere poco più che un allenamento, per la ceca. Che tiri una brutta, bruttissima aria, lo si capisce sin dai primi scambi. Pronti, via, Roberta deve fronteggiare tre palle break. Petra si palesa in tutta la sua aggressività ed è gioco facile per lei prendere subito le redini del set. Tre a zero con un parziale di 12 punti a 3, quasi una sentenza.
Solo una piccola boccata d’ossigeno, il coaching chiesto dalla Vinci. Francesco Cinà sprona la sua allieva, le suggerisce di aggredire e di non lasciarsi mettere in un angolo. Funziona, ma solo per un game. Kvitova prende giusto una pausa, poi ricomincia. Ricomincia a giocare come più le piace. Devastante al servizio, devastante soprattutto nel concludere lo scambio in pochissimi colpi. Che siano di dritto o di rovescio poco cambia. Roberta pare inerme e comincia ad accusare anche il nervosismo di essere il topo messo in un angolo da uno spietato gatto. Il doppio fallo (compreso quello di piede) con il quale concede il secondo break è la cartina di tornasole di un match che per l’italiana non è mai cominciato. Il primo set si conclude 6-1, in soli 19 minuti. E sancisce la fine del torneo, e della stagione, per Roberta.
Rimane solo l’orgoglio da difendere. In avvio di secondo set tiene il servizio. Per la prima volta è avanti nel punteggio, ma pochi istanti bastano per rendersi conto che Kvitova è ancora lì, impassibile e determinata a concludere e riprende a tirar pallate, tutte vincenti. Il break arriva al terzo gioco e lo sguardo di Robertina Vinci appare oramai rassegnato. C’è il tempo di un sorriso, amaro, quando un nastro fortunato le spiana la strada per ottenere il terzo game di questo infausto incontro. Ma è già tutto deciso. Kvitova infila undici punti di fila e chiude la disputa, con un duro 6-1 6-2, in 46 minuti. Una lezione sin troppo severa. Le sorti della ceca si decideranno venerdì, quando dovrà vedersela con la connazionale Strycova. Per Roberta Vinci è ora tempo di riposare e accumulare energie per la prossima stagione, sempre che decida di andare avanti. Questo torneo, iniziato male e finito peggio, va dimenticato in fretta.
WTA ELITE TROPHY – GRUPPO PEONIA
Petra Kvitova (CZE) b. Roberta Vinci (ITA) 6-1 6-2
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