Dopo la vittoria su Roberta Vinci, che le ha garantito la prima semifinale Slam in carriera (al 41esimo tentativo), Flavia Pennetta ha raccontato le difficoltà dei mesi scorsi. "Quando sono tornata dopo l'infortunio sono cambiate un mucchio di cose: nuovo coach, nuova compagna di doppio, diverse sensazioni sul campo. E' stata dura, ho provato a giocare il più possibile: singolo, doppio, doppio misto…quando ti fermi così a lungo, il corpo può avere qualche problema. Magari la mano è ok, ma poi senti dolore alla gamba o agli addominali perchè non li hai utilizzati a lungo". La Pennetta ha poi ammesso di aver lavorato a lungo con il suo staff, e di aver pianto parecchio nei momenti difficili. "Ma amo questo sport, volevo avere un'altra chance. Se le cose non fossero andate bene, mi sarei accontentata della mia carriera. Ma ci ho provato al 100% e i risultati sono arrivati".  Dopo la vittoria su Roberta Vinci, che le ha garantito la prima semifinale Slam in carriera (al 41esimo tentativo), Flavia Pennetta ha raccontato le difficoltà dei mesi scorsi. "Quando sono tornata dopo l'infortunio sono cambiate un mucchio di cose: nuovo coach, nuova compagna di doppio, diverse sensazioni sul campo. E' stata dura, ho provato a giocare il più possibile: singolo, doppio, doppio misto…quando ti fermi così a lungo, il corpo può avere qualche problema. Magari la mano è ok, ma poi senti dolore alla gamba o agli addominali perchè non li hai utilizzati a lungo". La Pennetta ha poi ammesso di aver lavorato a lungo con il suo staff, e di aver pianto parecchio nei momenti difficili. "Ma amo questo sport, volevo avere un'altra chance. Se le cose non fossero andate bene, mi sarei accontentata della mia carriera. Ma ci ho provato al 100% e i risultati sono arrivati".