La nuova vita di Justine Henin, l’imprenditrice
E' un momento felice per Justine Henin. Dopo una strepitosa carriera (ha vinto sette Slam nell'epoca delle sorelle Williams), oggi è diventata mamma, continua a fare l'ambasciatrice per UNICEF ed è proprietaria di un tennis club a Limelette, in Belgio. "Quando giocavo, molti pensavano a cosa avrei fatto dopo il ritiro – ha detto la Henin, oggi 32enne – ho visto diversi colleghi che si sono fatti prendere dalla depressione. In effetti, dopo il primo ritiro non è stato facile. Ma adesso va molto meglio". La sua azienda, denominata 3Square, ha creato un club e un centro congressi. "Lo sport può offrire molto in termini di valori e ambizioni. Però mi piace imparare dagli imprenditori, stimo le persone dinamiche che hanno voglia di costruire". Parlando con il periodico De Tijd, ha parlato anche del tennis belga: "Ci sono buoni giocatori ma non c'è una mentalità vincente, manca la pazienza". In questo momento, non ha voglia nè di fare l'allenatrice nè di dirigere un torneo come ha fatto la sua ex rivale Kim Clijsters, oggi direttrice del rinato WTA di Anversa. . Dopo una strepitosa carriera (ha vinto sette Slam nell'epoca delle sorelle Williams), oggi è diventata mamma, continua a fare l'ambasciatrice per UNICEF ed è proprietaria di un tennis club a Limelette, in Belgio. "Quando giocavo, molti pensavano a cosa avrei fatto dopo il ritiro – ha detto la Henin, oggi 32enne – ho visto diversi colleghi che si sono fatti prendere dalla depressione. In effetti, dopo il primo ritiro non è stato facile. Ma adesso va molto meglio". La sua azienda, denominata 3Square, ha creato un club e un centro congressi. "Lo sport può offrire molto in termini di valori e ambizioni. Però mi piace imparare dagli imprenditori, stimo le persone dinamiche che hanno voglia di costruire". Parlando con il periodico De Tijd, ha parlato anche del tennis belga: "Ci sono buoni giocatori ma non c'è una mentalità vincente, manca la pazienza". In questo momento, non ha voglia nè di fare l'allenatrice nè di dirigere un torneo come ha fatto la sua ex rivale Kim Clijsters, oggi direttrice del rinato WTA di Anversa.