La romagnola trionfa a Dubai al termine di una settimana che era iniziata malissimo. E' il più importante titolo in carriera: adesso tutte le migliori azzurre hanno vinto almeno un torneo Premier. Pablo Lozano domina la sfida a distanza con Tomas Krupa. 

Li chiamano “turning point”. In letteratura, è il punto di svolta che riaccende l'interesse del lettore. Nella carriera di Sara Errani è successo qualche giorno fa, al primo turno del torneo WTA di Dubai. Reduce da un pessimo avvio di stagione, l'azzurra era sotto 5-1 contro Saisai Zheng, giocatrice proveniente dalle qualificazioni. Poteva essere l'inizio di una crisi, di qualcosa di simile al declino. Con la grinta di sempre ha rimesso in piedi il match e il destino ha deciso di darle una mano. Tutte le teste di serie sono uscite prima dei quarti di finale e il torneo si è aperto a qualsiasi soluzione. E' finita che la Errani si è presa il titolo, il nono in carriera, il primo a livello Premier. Il traguardo ha un valore simbolico eccezionale: è il titolo numero 70 per una tennista italiana, ma soprattutto chiude – per davvero – il cerchio di un periodo d'oro per il tennis italiano. Con il successo della Errani, tutte le nostre Magnifiche Quattro hanno centrato un tris da paura: l'ingresso tra le top-10, almeno una finale Slam e un titolo Premier. Fino a una settimana fa mancavano il ranking della Vinci e il titolo Premier della Errani. Sono bastati sei giorni ed è cambiato tutto. E' il sublime coronamento di un periodo irripetibile, di quelli che si vivono una volta nella vita. Ce lo auguriamo di cuore, ma difficilmente ritroveremo una generazione così forte. Per intascare il titolo, la Errani ha letteralmente cancellato Barbora Strycova. Un risultato talmente netto da sembrare esagerato: 6-0 6-2 in poco più di un'ora. La Errani ha mostrato una solidità impressionante, limitando al massimo gli errori e costringendo la Strycova a giocare fuori dalla comfort zone. In particolare, l'azzurra ha giocato dritti carichi di topspin. Rotazioni estreme che obbligavano la Strycova ad arretrare, oppure a prendere rischi eccessivi.

 

RINNOVATE PROSPETTIVE

La partita a scacchi tra Pablo Lozano e Tomas Krupa è stata dominata dal coach spagnolo. Una lezione di tattica che ha fatto fare brutta figura all'ex allenatore di Tomas Berdych, che pure sta facendo ottime cose con la Strycova. La ceca, neo-testimonial di Sergio Tacchini (tornata in grande stile anche nel tour femminile), sta vivendo il suo miglior periodo in carriera. Ma nel primo set ha adottato una tattica suicida, gettandosi a rete quasi senza criterio. Si è sottoposta al bombardamento della Errani, i cui colpi di sbarramento sono tra i migliori del tour. Nel secondo set ha provato a fare qualcosa di diverso, ma non c'era niente da fare. La Errani era carica di fiducia e le è bastato tenere in campo la palla con la dovuta rotazione e profondità per raccogliere i ben 43 errori della ceca. Alla fine si è lasciata andare a un pianto liberatorio, e non è un caso che sia arrivato mentre abbracciava Pablo Lozano, artefice del miracolo tecnico che l'ha portata addirittura tra le top-5 WTA. Le è rimasto accanto nei momenti difficili (e sono stati tanti, negli ultimi mesi) e si è preso tutti i ringraziamenti possibili. Con questo successo, la Errani salirà al numero 17 WTA e torna ad essere tra le favorite per la stagione sul rosso. A Indian Wells e Miami non sarà facile che si ricreino le situazioni vissute all'Aviation Club, ma sulla terra potremmo ritrovare una grande Errani. E chissà che le top-10 non possano tornare ad essere un obiettivo. Tanto il turning point c'è già stato.

 


SARITA FIRMA IL TITOLO NUMERO 70

Quello intascato a Dubai da Sara Errani è il torneo WTA numero 70 per l'Italia. Per la Errani è il nono in carriera su diciannove finali (soltanto Flavia Pennetta ne ha giocate più di lei). Nel complesso l'Italia ha vinto cinque tornei Premier: prima della doppietta San Pietroburgo-Dubai, avevamo conquistato i titoli di Los Angeles e Mosca 2009 (con Pennetta e Schiavone) e di Indian Wells 2014 (con la Pennetta). 

 

WTA TOUR – TUTTI I SUCCESSI ITALIANI

1982 – Bakersfield – Sabina Simmonds b. Lea Antonopolis 6-2 6-1

1984 – Taranto – Sandra Cecchini b. Sabrina Goles 6-2 7-5

1984 – Rio De Janeiro – Sandra Cecchini b. Adriana Villagran 6-3 6-3

1985 – Taranto – Raffaella Reggi b. Vicki Nelson Dunbar 6-4 6-4

1985 – Barcellona – Sandra Cecchini b. Raffaella Reggi 6-3 6-4

1986 – Lugano – Raffaella Reggi b. Manuela Maleeva 5-7 6-3 7-6

1986 – San Juan – Raffaella Reggi b. Sabrina Goles 7-6 4-6 6-3

1986 – Bregenz – Sandra Cecchini b. Mariana Perez Roldan 6-4 6-0

1987 – San Diego – Raffaella Reggi b. Anne Minter 6-0 6-4

1987 – Bastad – Sandra Cecchini b. Catarina Lindqvist 6-4 6-4

1987 – Little Rock – Sandra Cecchini b. Natasha Zvereva 0-6 6-1 6-3

1988 – Strasburgo – Sandra Cecchini b. Judith Wiesner 6-0 6-3

1988 – Nizza – Sandra Cecchini b. Nathalie Tauziat 7-5 6-4

1989 – Paris Clairins – Sandra Cecchini b. Regina Rajchrtova 6-4 6-7 6-1

1990 – Taranto – Raffaella Reggi b. Alexia Dechaume 3-6 6-0 6-2

1990 – Bastad – Sandra Cecchini b. Csilla Bartos 6-1 6-2

1990 – Estoril – Francesca Bonsignori b. Laura Garrone 2-6 6-3 6-3

1991 – Bol – Sandra Cecchini b. Magdalena Maleeva 6-4 3-6 7-5

1991 – San Marino – Katia Piccolini b. Silvia Farina 6-2 6-3

1992 – Paris Clairins – Sandra Cecchini b. Emanuela Zardo 6-2 6-1

1993 – San Marino – Marzia Grossi b. Barbara Rittner 3-6 7-5 6-1

1996 – Bol – Gloria Pizzichini b. Silvija Talaja 6-0 6-2

2000 – Budapest – Tathiana Garbin b. Kristie Boogert 6-2 7-6

2001 – Hobart – Rita Grande b. Jennifer Hopkins 0-6 6-3 6-3

2001 – Bratislava – Rita Grande b. Martina Sucha 6-1 6-1

2001 – Strasburgo – Silvia Farina b. Anke Huber 7-5 0-6 6-4

2002 – Strasburgo – Silvia Farina b. Jelena Dokic 6-4 3-6 6-3

2003 – Casablanca – Rita Grande b. Antonella Serra Zanetti 6-2 4-6 6-1

2003 – Strasburgo – Silvia Farina b. Karolina Sprem 6-3 4-6 6-4

2004 – Sopot – Flavia Pennetta b. Klara Koukalova 7-5 3-6 6-3

2005 – Bogotà – Flavia Pennetta b. Lourdes Dominguez Lino 7-6 6-4

2005 – Acapulco – Flavia Pennetta b. Ludmila Cervanova 3-6 7-5 6-3

2006 – Bangalore – Mara Santangelo b. Jelena Kostanic 3-6 7-6 6-3

2007 – Bogotà – Roberta Vinci b. Tathiana Garbin 6-7 6-4 0-3 rit.

2007 – Bad Gastein – Francesca Schiavone b. Yvonne Meusburger 6-1 6-4

2007 – Bangkok – Flavia Pennetta b. Yung-Jan Chan 6-1 6-3

2008 – Vina Del Mar – Flavia Pennetta b. Klara Zakopalova 6-4 5-4 rit.

2008 – Acapulco – Flavia Pennetta b. Alize Cornet 6-0 4-6 6-1

2008 – Palermo – Sara Errani b. Mariya Koryttseva 6-2 6-3

2008 – Portorose – Sara Errani b. Anabel Medina Garrigues 6-3 6-3

2009 – Barcellona – Roberta Vinci b. Maria Kirilenko 6-0 6-4

2009 – Palermo – Flavia Pennetta b. Sara Errani 6-1 6-2

2009 – Los Angeles – Flavia Pennetta b. Samantha Stosur 6-4 6-3

2009 – Mosca – Francesca Schiavone b. Olga Govortsova 6-3 6-0

2010 – Marbella – Flavia Pennetta b. Carla Suarez Navarro 6-2 4-6 6-3

2010 – Barcellona – Francesca Schiavone b. Roberta Vinci 6-1 6-1

2010 – ROLAND GARROS – Francesca Schiavone b. Samantha Stosur 6-4 7-6

2010 – Lussemburgo – Roberta Vinci b. Julia Goerges 6-3 6-4

2011 – Fes – Alberta Brianti b. Simon Halep 6-4 6-3

2011 – Barcellona – Roberta Vinci b. Lucie Hradecka 4-6 6-2 6-2

2011 – ‘s-Hertogenbosch – Roberta Vinci b. Jelena Dokic 7-5 3-6 7-5

2011 – Budapest – Roberta Vinci b. Irina Camelia Begu 4-6 6-1 6-4

2012 – Acapulco – Sara Errani b. Flavia Pennetta 5-7 7-6 6-0

2012 – Barcellona – Sara Errani b. Dominika Cibulkova 6-1 6-2

2012 – Budapest – Sara Errani b. Elena Vesnina 7-5 6-4

2012 – Strasburgo – Francesca Schiavone b. Alize Cornet 6-4 6-4

2012 – Palermo – Sara Errani b. Barbora Zahlavova Strycova 6-1 6-3

2012 – Dallas – Roberta Vinci b. Jelena Jankovic 7-5 6-3

2013 – Acapulco – Sara Errani b. Carla Suarez Navarro 6-0 6-4

2013 – Katowice – Roberta Vinci b. Petra Kvitova 7-6 6-1

2013 – Marrakech – Francesca Schiavone b. Lourdes Dominguez Lino 6-1 6-3

2013 – Palermo – Roberta Vinci b. Sara Errani 6-3 3-6 6-3

2014 – INDIAN WELLS – Flavia Pennetta b. Agnieszka Radwanska 6-2 6-1

2014 – Tashkent – Karin Knapp b. Bojana Jovanovkski 6-2 7-6

2015 – Rio de Janeiro – Sara Errani b. Anna Schmiedlova 7-6 6-1

2015 – Norimberga – Karin Knapp b. Roberta Vinci 7-6 4-6 6-1

2015 – 's-Hertogenbosch – Camila Giorgi b. Belinda Bencic 7-5 6-3

2015 – US OPEN – Flavia Pennetta b. Roberta Vinci 7-6 6-2

2016 – San Pietroburgo – Roberta Vinci b. Belinda Bencic 6-4 6-3

2016 – Dubai – Sara Errani b. Barbora Strycova 6-0 6-2