La Muguruza e il libro di Agassi
In un'intervista con El Confidencial, Garbine Muguruza ha spiegato le ragioni che l'hanno spinta a scegliere la Spagna anzichè il Venezuela. La giovane spagnola ha detto che è stata una scelta interiore, personale, senza dare peso a quello che le era stato offerto. Dal 2015 rappresenterà al 100% le Furie Rosse, a partire dal match di Fed Cup del prossimo 7-8 febbraio contro la Romania di Simona Halep. Nell'intervista ha rivelato che in questi giorni sta leggendo "Open", la mitica autobiografia di Andre Agassi: "Andre dice che non gli piaceva il tennis, ma non credo che fosse così. Se avesse smesso di giocare, si sarebbe sentito perso. Tutti i giocatori hanno un rapporto di amore-odio con il tennis: è uno sport duro, esigente, professionale. Ma in fondo ci piace". Garbine ha poi confessato che il suo idolo assoluto, sin da piccola, è Roger Federer: "Credo che sia il più forte di tutti i tempi".In un'intervista con El Confidencial, Garbine Muguruza ha spiegato le ragioni che l'hanno spinta a scegliere la Spagna anzichè il Venezuela. La giovane spagnola ha detto che è stata una scelta interiore, personale, senza dare peso a quello che le era stato offerto. Dal 2015 rappresenterà al 100% le Furie Rosse, a partire dal match di Fed Cup del prossimo 7-8 febbraio contro la Romania di Simona Halep. Nell'intervista ha rivelato che in questi giorni sta leggendo "Open", la mitica autobiografia di Andre Agassi: "Andre dice che non gli piaceva il tennis, ma non credo che fosse così. Se avesse smesso di giocare, si sarebbe sentito perso. Tutti i giocatori hanno un rapporto di amore-odio con il tennis: è uno sport duro, esigente, professionale. Ma in fondo ci piace". Garbine ha poi confessato che il suo idolo assoluto, sin da piccola, è Roger Federer: "Credo che sia il più forte di tutti i tempi".