La Muguruza sceglie il Venezuela, anzi no
Lo scoop arriva dal giornale spagnolo "El Confidencial". Garbine Muguruza avrebbe scelto il paese da rappresentare dopo quasi due anni di dubbi tra la Spagna e il Venezuela, paesi dei due genitori. Nonostante le pressioni di Miguel Cardenal, capo del Consiglio Superiore dello Sport, la Muguruza avrebbe rinunciato a comparire in uno spot televisivo istituzionale contro il doping. Motivo: la sua immagine accanto alla bandiera spagnola avrebbe potuto pregiudicare la sua immagine in Venezuela. Secondo El Confidencial, la decisione sarà comunicata nei primi giorni di ottobre. Tuttavia, lo staff della giocatrice ha smentito la voce, dicendo che si tratta priva di fondamento. E' certo che il Venezuela le ha fatto una proposta molto vantaggiosa sul piano economico, mentre la Spagna le garantisce qualcosa di più in termini di strutture e logistica. Garbine, classe 1993, è già saldamente tra le top-30 WTA ed è considerata una delle giovani più promettenti.Lo scoop arriva dal giornale spagnolo "El Confidencial". Garbine Muguruza avrebbe scelto il paese da rappresentare dopo quasi due anni di dubbi tra la Spagna e il Venezuela, paesi dei due genitori. Nonostante le pressioni di Miguel Cardenal, capo del Consiglio Superiore dello Sport, la Muguruza avrebbe rinunciato a comparire in uno spot televisivo istituzionale contro il doping. Motivo: la sua immagine accanto alla bandiera spagnola avrebbe potuto pregiudicare la sua immagine in Venezuela. Secondo El Confidencial, la decisione sarà comunicata nei primi giorni di ottobre. Tuttavia, lo staff della giocatrice ha smentito la voce, dicendo che si tratta priva di fondamento. E' certo che il Venezuela le ha fatto una proposta molto vantaggiosa sul piano economico, mentre la Spagna le garantisce qualcosa di più in termini di strutture e logistica. Garbine, classe 1993, è già saldamente tra le top-30 WTA ed è considerata una delle giovani più promettenti.