La mononucleosi miete un'altra vittima. Si tratta di Christina McHale, giovane americana che potrebbe essere convocata da Mary Joe Fernandez per il match di Fed Cup contro l'Italia. Lo ha rivelato la stessa giocatrice, impegnata a Sydney dove ha ceduto 7-6 7-5 a Na Li. Tutto è nato ad agosto, quando è stata colpita da un problema intestinale. "Quando sono tornata dalle Olimpiadi ho avuto un virus allo stomaco. Mi sono recata in ospedale, e dopo alcuni test mi hanno detto che poteva essere una colite dovuta a qualcosa che avevo mangiato – ha detto la McHale – qualche settimana dopo, tuttavia, continuavo a stare male. Ho fatto alcuni test ed è emerso che ero alla fine della mononucleosi. Il problema allo stomaco, probabilmente, era dovuto a un abbassamento delle difese immunitarie a causa della mononucleosi". Numero 24 ATP in estate, la McHale è scesa al numero 37 ed è reduce da sei sconfitte consecutive: nonostante i guai, ha continuato a giocare e non si è sentita al 100% fino a novembre. Quando la stagione era già terminata.Si tratta di Christina McHale, giovane americana che potrebbe essere convocata da Mary Joe Fernandez per il match di Fed Cup contro l'Italia. Lo ha rivelato la stessa giocatrice, impegnata a Sydney dove ha ceduto 7-6 7-5 a Na Li. Tutto è nato ad agosto, quando è stata colpita da un problema intestinale. "Quando sono tornata dalle Olimpiadi ho avuto un virus allo stomaco. Mi sono recata in ospedale, e dopo alcuni test mi hanno detto che poteva essere una colite dovuta a qualcosa che avevo mangiato – ha detto la McHale – qualche settimana dopo, tuttavia, continuavo a stare male. Ho fatto alcuni test ed è emerso che ero alla fine della mononucleosi. Il problema allo stomaco, probabilmente, era dovuto a un abbassamento delle difese immunitarie a causa della mononucleosi". Numero 24 ATP in estate, la McHale è scesa al numero 37 ed è reduce da sei sconfitte consecutive: nonostante i guai, ha continuato a giocare e non si è sentita al 100% fino a novembre. Quando la stagione era già terminata.