SERIE A1 DONNE – Clamoroso a Roma: il TC Prato, in formazione tipo, si fa bloccare sul 2-2 dal Parioli. Cagliari e Genova sperano. Salvezza: tre punti d’oro per il Castellazzo.

Di Riccardo Bisti – 27 ottobre 2014

Ana Vljic ha colto un punto importante per il Castellazzo Tennis Club 

RISULTATI GIRONE FEMMINILECLASSIFICA

Eccolo lì, il risultato che non ti aspetti. La trasferta di Roma, contro un Tennis Club Parioli colmo di assenze, avrebbe dovuto essere una passeggiata per il Tennis Club Prato. E invece è arrivato un pareggio che accende le speranze del Tennis Club Cagliari e dello stesso Tennis Club Genova. E’ pressochè certo che lo scudetto sarà una lotta a tre, ma il pareggio del Parioli rimescola le carte e Prato non è più così favorito. Le ragazze di Carla Mel si sono presentate a Roma in formazione tipo ma si sono clamorosamente trovate sullo 0-2 in virtù dei successi di Beatrice Lombardo e Martina Caregaro, rispettivamente contro Zuzana Kucova e Corinna Dentoni. Fa impressione, in particolare, il successo della Lombardo contro la Kucova. La slovacca è una delle più forti giocatrici del campionato e lo scorso anno fu decisiva per il tricolore. Eppure si è fatta sorprendere dalla 18enne romana, classificata 2.4 e numero 1.055 del ranking WTA. Ex top-100 junior, da qualche mese svolge esclusivamente attività ITF e sta intascando i primi punti. Molto amica di Alice Matteucci, ha sorpreso un’avversaria che ha 14 anni più di lei. Il risultato vale ancora di più perchè ha perso il primo set ma ha saputo dominare alla distanza. L’incubo di Prato si stava materializzando quando Corinna Dentoni ha ceduto a Martina Caregaro,  ma Maria Elena Camerin ha preso in mano la squadra e ha acciuffato un pari che potrebbe essere prezioso: prima ha lasciato tre game a Marina Shamayko, poi ha guidato la Dentoni al successo su Caregaro-Lombardo. Prato resta al comando e dovrebbe restarci anche domenica prossima, quando ospiterà il Nomentano. Si deciderà tutto il 9 novembre, quando Camerin e compagne sbarcheranno a Cagliari. Grande soddisfazione proprio in Sardegna: ferme per il turno di riposo, le cagliaritane avranno la chance di superare il TC Prato nello scontro diretto e poi sfruttare l’ultima giornata, quando Prato “sconterà” la pausa.
 
GENOVA VINCE E ASPETTA LA KNAPP
Il risultato di Roma ha fatto piacere anche al Tennis Club Genova, partito ad handicap con la sconfitta proprio a Prato. Contro il Nomentano, le finaliste in carica hanno vinto con un agevole 4-0 nonostante la coraggiosa prestazione di Carolina Pillot, che per un soffio non faceva lo sgambetto ad Alberta Brianti. Domenica prossima ci sarà il big match di Cagliari, dove le genovesi proveranno a tornare in corsa per il primo posto. Dopo la vittoria contro le romane, in cui si è rivista la bandiera Giorgia Mortello, capitan Marco Lubrano ha espresso una certa soddisfazione. “Il nostro obiettivo era portare a casa il successo e ci siamo riusciti. Ottima prestazione di tutta la squadra, adesso andiamo a giocarci molto in Sardegna e sarà con noi anche Karin Knapp. Siamo fiduciosi, vogliamo la finale e faremo di tutto per raggiungerla”. A un anno esatto di distanza, dunque, la Knapp torna a Cagliari. Ma se l’anno scorso era la riserva del team di Fed Cup, stavolta è la giocatrice di punta del TC Genova. Di certo partirà favorita contro Anna Floris, mentre gli altri due singolari sono molto equilibrati. Prato non dovrebbe avere grosse difficoltà contro il Nomentano e aspetterà il risultato, sperando in un pareggio o una vittoria di Genova. In palio un primo posto che dà l’accesso diretto alla finale del 105 Stadium genovese, mentre seconda e terza si affronteranno in un delicato play-off in casa della seconda classificata. Una partita ad alto rischio: per questo, la leadership del girone è così ambita. Anche se – è opportuno ricordarlo – lo scorso anno fu proprio il TC Genova a vincere il girone salvo poi perdere in finale.
 
SORPRESA CASTELLAZZO, MALE ALBINEA
In chiave-salvezza, vale oro il successo del Castellazzo Tennis Club nel derby contro il Circolo Tennis Albinea. Decisivo il successo di Ana Vrljic, vincitrice in tre set contro Giulia Gabba. La Gatto Monticone ha fatto il suo dovere e in doppio con la Govoni ha colto un successo che alimenta le speranze di quarto posto e inguaia Albinea. Non se la passa troppo bene il Parioli, che nonostante la prestazione maiuscola di questa giornata aveva perso lo scontro diretto alla prima giornata. I 6 punti del Castellazzo sono una delle sorprese più grandi di questo scorcio di stagione: valorizzando la giovane Tcherkes Zade e affidandosi a Giulia Gatto Monticone, la capitana Federica Maldini ha trovato la quadratura e ha scelto la giornata giusta per coinvolgere la Vrljic. Con la croata disponibile per un’altra partita, la salvezza senza passare dai play-out è una possibilità concreta. Anche il calendario è dalla parte del Castellazzo: per avere qualche speranza di quarto posto, il Parioli deve assolutamente vincere ad Albinea domenica prossima. E non sarà facile, con le padrone di casa a caccia di punti per evitare l’ultima posizione e assicurarsi almeno i play-out. Clamorosamente, dopo quattro giornate, hanno lo stesso numero di successi del Nomentano. Le due squadre si affronteranno all’ultima giornata, ma le tricolori del 2012 sembrano ancora sfavorite. A meno che Carolina Pillot non voglia fare un altro miracolo. In questo campionato ne ha già infilati due.