La trasferta milanese di Ivan Lendl non ha riguardato soltanto la Grande Sfida, dove ha battuto Michael Chang e perso in finale da Goran Ivanisevic. Ivan nutre una grande passione per il golf, tanto da averlo praticato fin quasi a livelli professionistici dopo il ritiro dal tennis. Per questo non ha sorpreso la sua visita al Golf Club Milano, uno dei circoli golfistici più antichi e prestigiosi d'Europa. Nel 2015, tra l'altro, ospiterà l'Open d'Italia di golf, che è un po' l'equivalente degli Internazionali BNL d'Italia. L'incontro è stato possibile grazie a Giorgio Tarantola, ex arbitro internazionale e oggi uno dei più apprezzati direttori di tornei challenger. Consigliere del Golf Club Milano, ha conferito a Lendl la membership onoraria del club. "Lendl è un grande golfista, ha un handicap 0" ha detto Tarantola.La trasferta milanese di Ivan Lendl non ha riguardato soltanto la Grande Sfida, dove ha battuto Michael Chang e perso in finale da Goran Ivanisevic. Ivan nutre una grande passione per il golf, tanto da averlo praticato fin quasi a livelli professionistici dopo il ritiro dal tennis. Per questo non ha sorpreso la sua visita al Golf Club Milano, uno dei circoli golfistici più antichi e prestigiosi d'Europa. Nel 2015, tra l'altro, ospiterà l'Open d'Italia di golf, che è un po' l'equivalente degli Internazionali BNL d'Italia. L'incontro è stato possibile grazie a Giorgio Tarantola, ex arbitro internazionale e oggi uno dei più apprezzati direttori di tornei challenger. Consigliere del Golf Club Milano, ha conferito a Lendl la membership onoraria del club. "Lendl è un grande golfista, ha un handicap 0" ha detto Tarantola.