La Kvitova e gli aerei perduti
Quando parla, Petra Kvitova si mangia un po' le parole, ma è un peccato veniale. La ceca si sta dimostrando una ragazza deliziosa. Il suo atteggiamento in campo è stato impeccabile, tanto nella sconfitta quanto nella vittoria. Anche nei momenti più difficili ha tenuto un atteggiamento positivo, un corretto linguaggio del corpo. Tanta fede, alla fine, è stata premiata dalla rimonta contro la Errani. Ma il meglio di sè lo ha dato in conferenza stampa: dopo la battuta sugli orecchini del giorno prima, ha fatto un'uscita molto simpatica anche domenica. Nel porle una domanda, le hanno fatto presente che lo slittamento al lunedì ha costretto diversi giornalisti a cambiare prenotazione aerea. Lei non ha lasciato finire per chiedere scusa con uno squillante "Sorry!", accompagnato da un sorriso smagliante e imbarazzato. Non sarà sempre un fenomeno sul campo da tennis, ma al di fuori si è fatta apprezzare moltissimo. Anche nel team ceco, non ha mai fatto mancare il suo apporto nè tantomeno pesare la sua posizione di leader indiscussa. Gli atteggiamenti da starlette non fanno per lei, neanche dopo una vittoria a Wimbledon. (Ri. Bi.)Quando parla, Petra Kvitova si mangia un po' le parole, ma è un peccato veniale. La ceca si sta dimostrando una ragazza deliziosa. Il suo atteggiamento in campo è stato impeccabile, tanto nella sconfitta quanto nella vittoria. Anche nei momenti più difficili ha tenuto un atteggiamento positivo, un corretto linguaggio del corpo. Tanta fede, alla fine, è stata premiata dalla rimonta contro la Errani. Ma il meglio di sè lo ha dato in conferenza stampa: dopo la battuta sugli orecchini del giorno prima, ha fatto un'uscita molto simpatica anche domenica. Nel porle una domanda, le hanno fatto presente che lo slittamento al lunedì ha costretto diversi giornalisti a cambiare prenotazione aerea. Lei non ha lasciato finire per chiedere scusa con uno squillante "Sorry!", accompagnato da un sorriso smagliante e imbarazzato. Non sarà sempre un fenomeno sul campo da tennis, ma al di fuori si è fatta apprezzare moltissimo. Anche nel team ceco, non ha mai fatto mancare il suo apporto nè tantomeno pesare la sua posizione di leader indiscussa. Gli atteggiamenti da starlette non fanno per lei, neanche dopo una vittoria a Wimbledon. (Ri. Bi.)