Ci si attendeva uno scossone da parte della Next Gen ed è arrivato a Melbourne: Stefanos Tsitsipas ha sconfitto in quattro set un Roger Federer tradito dal suo colpo migliore, il dritto. Il tennis trova un grande protagonista, dal tennis vario e divertente. Alleluja.STEFANOS TSITSIPAS B. ROGER FEDERER 6-7 7-6 7-5 7-6
Stefanos Tsitsipas al microfono di John McEnroe: «Ci credevo dall’inizio, è fondamentale credere in sé stessi, anche quando affronti una leggenda come Roger. Non riesco a descrivere come mi sento, sono semplicemente la persona più felice del mondo».
La maggior recriminazione di Federer sono le 12 (!) palle break non sfruttate con le quali si sarebbe probabilmente trovato avanti di due set.
Pochi dubbi che Stefanos Tsitsipas diventerà uno Slammer, ma non accadrà domenica prossima.
Il dritto di Tsitsipas sta migliorando in maniera impressionante.
Ha detto bene Federico Ferrero, nella sua telecronaca su Eurosport, a metà del secondo set: «Federer ha perso il rovescio un’ora in vent’anni, di cui dieci minuti oggi». Poi il black out si è prolungato, al punto da dover annunciare a fine quarto parziale: «Da un set e mezzo, Federer cerca di liberarsi dallo scambio visto che non riesce a scambiare col dritto». Se uno si fosse collegato in quell’istante, avrebbe pensato che gli fosse andato storto il ristorante eritreo della sera prima. Invece era tutto vero.
Paradossalmente le condizioni serali non sono le più rapide: per una volta Federer avrebbe preferito la calura diurna (e un cambio palle ogni tre, quattro game).
Dopo Shapovalov, anche Tsitsipas ha mostrato il rovescio in sforbiciata a una mano. E una propensione alla rete che gioverà al suo gioco, non appena migliorerà nell’esecuzione della volée.
Alex Corretja: «Ho visto il match da bordocampo e vi assicuro che la velocità alla quale viaggiava la palla era impressionante. E poi Tsitsipas non ha sbagliato una scelta tattica e questo è raro per un ragazzo così giovane».
Sul set point del primo set, chiuso 13-11 al tie-break, uno spettatore ha urlato out su un colpo di Tsitsipas finito ben dentro la riga, distraendo il greco che ha sbagliato il colpo successivo. Anche in Australia, la mamma degli imbecilli è sempre gravida.
Da notare che papà Tsitsipas ha molto contenuto la sua gioia a fine match, non certo perché non fosse soddisfatto della prestazione ma spesso chi ha accompagnato un giocatore tutta la carriera, ti dice che i momenti di maggior sofferenza sono quando stai costruendo il sogno ma sei molto lontano dal realizzarlo e i dubbi sono naturali. Quando arrivi a certi livelli, emotivamente è quasi più facile. Che stia accadendo anche a lui?
Gif of the Match.
Presto cominceranno i nuovi de profundis per Roger Federer. Sicuramente prematuri ma è indubbio che le ultime sconfitte Slam (Anderson a Wimbledon, Millman allo US Open, ora Tsitsipas, sono preoccupanti).
Al prossimo turno, Tsitsipas affronterà Roberto Bautista Agut: attenzione perché non è un match per niente facile. Meglio che la sbornia passi in fretta.
Circa l'autore
Post correlati
Essere vulnerabili, e ammetterlo, è una grande risorsa
Vulnerabili lo siamo tutti, anche e soprattutto i tennisti, in un’epoca in cui la pressione per il risultato è...