L’azzurra conquista a Rio de Janeiro l’ottavo titolo in carriera. Soffre nel primo set contro Anna Schmiedlova, poi domina alla distanza. Non aveva mai vinto titoli WTA dopo aver cancellato matchpoint. Le top-10 sono di nuovo a un passo.  Vuoi vedere che è meglio stare fuori dalle top-10? Sembra una provocazione, ma Sara Errani sarà certamente d'accordo, almeno in parte. Da quando è entrata nell’olimpo, l’azzurra ha dovuto sottostare alla rigide norme WTA, che impongono alle prime dieci di giocare un massimo di due tornei “International” all’anno, uno per semestre. La vittima più illustre fu Agnieszka Radwanska, che non potè giocare il torneo casalingo di Katowice. La WTA si è accorta dell’errore e da quest’anno ha portato a tre il numero di International “giocabili” per le top-10. La norma, che punta a tutelare i tornei Premier, non tocca tutte le altre giocatrici. E così, anzichè intristirsi tra i grattacieli di Dubai e Doha, la Errani è andata in Brasile e si è aggiudicata l’ottavo titolo in carriera. Non è il più importante ma serviva come il pane, perchè l’inizio di stagione è stato tutt’altro che positivo. Nemmeno il doppio e la Fed Cup, storiche riserve di caccia, le hanno dato soddisfazioni. A Rio de Janeiro, invece, ha fatto rispettare le gerarchie e in finale ha superato la giovane Anna Schmiedlova, classe 1994, che in semifinale le aveva tolto di mezzo Irina Camelia Begu, forse l’unica che poteva impensierirla. Sulla carta, obviously. Perchè sul campo è un’altra storia: Sarita lo sa bene, visto che nei quarti aveva rischiato grosso contro la giovanissima Beatriz Haddad Maia, che ha bruciato tre matchpoint prima di inchinarsi alla calura di Rio. Contro la Schmiedlova, la Errani ha avuto problemi solo nel primo set salvo poi imporsi col punteggio di 7-6 6-1.
 
DI NUOVO NUMERO 1 AZZURRA
Prima di questa settimana, la Schmiedlova non aveva mai raggiunto i quarti di un torneo WTA. Eppure, sul centrale del Jockey Club, ha spinto a volontà per tutto il primo set, procurandosi addirittura un setpoint sul 5-4 e servizio Errani. L’azzurra si è salvata e ha dominato sia il tie-break che il secondo set. “Il primo set è stato duro, abbiamo giocato più di un’ora – ha detto la Errani – lei ha giocato alla grande e non mi ha regalato nulla. Non l’avevo mai affrontata, quindi dovevo trovare la mia tattica. Sono stata felice di vincere il primo set, poi nel secondo le cose sono andate meglio. Alla fine stavo meglio sul piano fisico. Vincere un titolo è sempre speciale, è stato un gran bel torneo e lo lascio con grandi ricordi”. Con questo successo, Sarita torna al numero 1 italiano superando Flavia Pennetta (che questa settimana è impegnata a Doha anzichè al torneo amico di Acapulco) e sale in 12esma posizione. Con la pesante cambiale di Indian Wells in scadenza per Flavia, è probabile che resti la numero 1 azzurra per un bel po’. “Sara si muove davvero bene ed è una grande giocatrice – ha detto la Schmiedlova – nel primo set ho espresso un gran tennis, nel secondo è andata meno bene ma sono felice di aver raggiunto la finale”. Come detto, per la Errani è l’ottavo titolo in carriera, il settimo sulla terra battuta. L’unico successo sul duro risale a Portorose 2008. Non era mai capitato che l’azzurra vincesse un torneo dopo aver cancellato matchpoint nel corso della settimana. “Sono consapevole di essere di nuovo vicina alle top-10 – ha chiuso l’azzurra – ma adesso il mio obiettivo è continuare a cercare il mio miglior tennis e continuare a migliorare. Se succederà, il ranking arriverà d conseguenza”.
 
WTA RIO DE JANEIRO – Finale
Sara Errani (ITA) b. Anna Schmiedlova (SVK) 7-6(2) 6-1
 
SARITA FA 65
Quello ottenuto da Sara Errani è il titolo numero 65 per un italiana nel circuito WTA. L’avventura è iniziata nel 1982 con il successo di Sabina Simmonds a Bakersfield. Fino al 2000 non avevamo vinto granchè, poi è subentrata una generazione straordinaria che ci ha regalato un successo dopo l’altro, sublimato dal trionfo di Francesca Schiavone al Roland Garros 2010. Qui sotto, l’elenco completo delle vittorie azzurre in gonnella.
 
WTA TOUR – TUTTI I SUCCESSI ITALIANI
1982 – Bakersfield – Sabina Simmonds b. Lea Antonopolis 6-2 6-1
1984 – Taranto – Sandra Cecchini b. Sabrina Goles 6-2 7-5
1984 – Rio De Janeiro – Sandra Cecchini b. Adriana Villagran 6-3 6-3
1985 – Taranto – Raffaella Reggi b. Vicki Nelson Dunbar 6-4 6-4
1985 – Barcellona – Sandra Cecchini b. Raffaella Reggi 6-3 6-4
1986 – Lugano – Raffaella Reggi b. Manuela Maleeva 5-7 6-3 7-6
1986 – San Juan – Raffaella Reggi b. Sabrina Goles 7-6 4-6 6-3
1986 – Bregenz – Sandra Cecchini b. Mariana Perez Roldan 6-4 6-0
1987 – San Diego – Raffaella Reggi b. Anne Minter 6-0 6-4
1987 – Bastad – Sandra Cecchini b. Catarina Lindqvist 6-4 6-4
1987 – Little Rock – Sandra Cecchini b. Natasha Zvereva 0-6 6-1 6-3
1988 – Strasburgo – Sandra Cecchini b. Judith Wiesner 6-0 6-3
1988 – Nizza – Sandra Cecchini b. Nathalie Tauziat 7-5 6-4
1989 – Paris Clairins – Sandra Cecchini b. Regina Rajchrtova 6-4 6-7 6-1
1990 – Taranto – Raffaella Reggi b. Alexia Dechaume 3-6 6-0 6-2
1990 – Bastad – Sandra Cecchini b. Csilla Bartos 6-1 6-2
1990 – Estoril – Francesca Bonsignori b. Laura Garrone 2-6 6-3 6-3
1991 – Bol – Sandra Cecchini b. Magdalena Maleeva 6-4 3-6 7-5
1991 – San Marino – Katia Piccolini b. Silvia Farina 6-2 6-3
1992 – Paris Clairins – Sandra Cecchini b. Emanuela Zardo 6-2 6-1
1993 – San Marino – Marzia Grossi b. Barbara Rittner 3-6 7-5 6-1
1996 – Bol – Gloria Pizzichini b. Silvija Talaja 6-0 6-2
2000 – Budapest – Tathiana Garbin b. Kristie Boogert 6-2 7-6
2001 – Hobart – Rita Grande b. Jennifer Hopkins 0-6 6-3 6-3
2001 – Bratislava – Rita Grande b. Martina Sucha 6-1 6-1
2001 – Strasburgo – Silvia Farina b. Anke Huber 7-5 0-6 6-4
2002 – Strasburgo – Silvia Farina b. Jelena Dokic 6-4 3-6 6-3
2003 – Casablanca – Rita Grande b. Antonella Serra Zanetti 6-2 4-6 6-1
2003 – Strasburgo – Silvia Farina b. Karolina Sprem 6-3 4-6 6-4
2004 – Sopot – Flavia Pennetta b. Klara Koukalova 7-5 3-6 6-3
2005 – Bogotà – Flavia Pennetta b. Lourdes Dominguez Lino 7-6 6-4
2005 – Acapulco – Flavia Pennetta b. Ludmila Cervanova 3-6 7-5 6-3
2006 – Bangalore – Mara Santangelo b. Jelena Kostanic 3-6 7-6 6-3
2007 – Bogotà – Roberta Vinci b. Tathiana Garbin 6-7 6-4 0-3 rit.
2007 – Bad Gastein – Francesca Schiavone b. Yvonne Meusburger 6-1 6-4
2007 – Bangkok – Flavia Pennetta b. Yung-Jan Chan 6-1 6-3
2008 – Vina Del Mar – Flavia Pennetta b. Klara Zakopalova 6-4 5-4 rit.
2008 – Acapulco – Flavia Pennetta b. Alize Cornet 6-0 4-6 6-1
2008 – Palermo – Sara Errani b. Mariya Koryttseva 6-2 6-3
2008 – Portorose – Sara Errani b. Anabel Medina Garrigues 6-3 6-3
2009 – Barcellona – Roberta Vinci b. Maria Kirilenko 6-0 6-4
2009 – Palermo – Flavia Pennetta b. Sara Errani 6-1 6-2
2009 – Los Angeles – Flavia Pennetta b. Samantha Stosur 6-4 6-3
2009 – Mosca – Francesca Schiavone b. Olga Govortsova 6-3 6-0
2010 – Marbella – Flavia Pennetta b. Carla Suarez Navarro 6-2 4-6 6-3
2010 – Barcellona – Francesca Schiavone b. Roberta Vinci 6-1 6-1
2010 – ROLAND GARROS – Francesca Schiavone b. Samantha Stosur 6-4 7-6
2010 – Lussemburgo – Roberta Vinci b. Julia Goerges 6-3 6-4
2011 – Fes – Alberta Brianti b. Simon Halep 6-4 6-3
2011 – Barcellona – Roberta Vinci b. Lucie Hradecka 4-6 6-2 6-2
2011 – ‘s-Hertogenbosch – Roberta Vinci b. Jelena Dokic 7-5 3-6 7-5
2011 – Budapest – Roberta Vinci b. Irina Camelia Begu 4-6 6-1 6-4
2012 – Acapulco – Sara Errani b. Flavia Pennetta 5-7 7-6 6-0
2012 – Barcellona – Sara Errani b. Dominika Cibulkova 6-1 6-2
2012 – Budapest – Sara Errani b. Elena Vesnina 7-5 6-4
2012 – Strasburgo – Francesca Schiavone b. Alize Cornet 6-4 6-4
2012 – Palermo – Sara Errani b. Barbora Zahlavova Strycova 6-1 6-3
2012 – Dallas – Roberta Vinci b. Jelena Jankovic 7-5 6-3
2013 – Acapulco – Sara Errani b. Carla Suarez Navarro 6-0 6-4
2013 – Katowice – Roberta Vinci b. Petra Kvitova 7-6 6-1
2013 – Marrakech – Francesca Schiavone b. Lourdes Dominguez Lino 6-1 6-3
2013 – Palermo – Roberta Vinci b. Sara Errani 6-3 3-6 6-3
2014 – INDIAN WELLS – Flavia Pennetta b. Agnieszka Radwanska 6-2 6-1
2014 – Tashkent – Karin Knapp b. Bojana Jovanovkski 6-2 7-6
2015 – Rio de Janeiro – Sara Errani b. Anna Schmiedlova 7-6 6-1