Marina Erakovic ha negato di aver chiesto una garanzia per giocare il torneo WTA di Auckland. Il direttore del torneo, Karl Budge, ha detto che non ci sono soldi sufficienti per pagare un ingaggio, ma che si sarebbe impegnato per farla giocare ugualmente, magari con un pacchetto. "Non ho mai chiesto soldi, non è corretto – ha detto la Erakovic – ho solo riferito che alcune giocatrici, in passato, sono state pagate e io no. Non chiedo soldi, ma non vorrei apparire scontata. Mi piace giocare davanti a famiglia, amici e tifosi. Ma se fossi canadese, mi avrebbero pagato". Secondo Budge, la Erakovic sta cercando di ottenere un ingaggio perchè a Brisbane potrebbe guadagnare anche quattro volte tanto. "Non è solo una questione di soldi, ma anche di punti in palio. Se giocasse bene, potrebbe essere testa di serie a Melbourne". Brisbane offrirà un montepremi di un milione di dollari contro i 250.000 di Auckland. La vincitrice coglierà 470 punti, mentre quella del torneo neozelandese "appena" 200. "Abbiamo un budget limitato e lo dobbiamo spendere nel modo giusto – ha concluso il direttore del torneo – è stata una discussione molto franca. Marina è un personaggio importante, ha fatto molto per il tennis neozelandese. Se fossi il suo manager, avrei chiesto un ingaggio". Nei giorni scorsi, la Erakovic si era lamentata per l'assenza di supporto da parte delle istituzioni neozelandesi. Al di là delle polemiche, si è regolarmente iscritta al torneo di Auckland.. Il direttore del torneo, Karl Budge, ha detto che non ci sono soldi sufficienti per pagare un ingaggio, ma che si sarebbe impegnato per farla giocare ugualmente, magari con un pacchetto. "Non ho mai chiesto soldi, non è corretto – ha detto la Erakovic – ho solo riferito che alcune giocatrici, in passato, sono state pagate e io no. Non chiedo soldi, ma non vorrei apparire scontata. Mi piace giocare davanti a famiglia, amici e tifosi. Ma se fossi canadese, mi avrebbero pagato". Secondo Budge, la Erakovic sta cercando di ottenere un ingaggio perchè a Brisbane potrebbe guadagnare anche quattro volte tanto. "Non è solo una questione di soldi, ma anche di punti in palio. Se giocasse bene, potrebbe essere testa di serie a Melbourne". Brisbane offrirà un montepremi di un milione di dollari contro i 250.000 di Auckland. La vincitrice coglierà 470 punti, mentre quella del torneo neozelandese "appena" 200. "Abbiamo un budget limitato e lo dobbiamo spendere nel modo giusto – ha concluso il direttore del torneo – è stata una discussione molto franca. Marina è un personaggio importante, ha fatto molto per il tennis neozelandese. Se fossi il suo manager, avrei chiesto un ingaggio". Nei giorni scorsi, la Erakovic si era lamentata per l'assenza di supporto da parte delle istituzioni neozelandesi. Al di là delle polemiche, si è regolarmente iscritta al torneo di Auckland.