L'Australian Open è già cominciato: da lunedì prossimo, alcuni tornei metteranno in palio la wild card riservata alla federazione americana. Per le donne varranno i soli tornei ITF americani, mentre per gli uomini qualsiasi tornei sul cemento. Chi otterrà più punti, si garantirà il main draw di Melbourne (e relativo montepremi).Il 2017 ha ancora parecchio da raccontare. Tuttavia, tra pochi giorni scatteranno i primi eventi legati alla prossima stagione. Già a partire dal 23 ottobre inizieranno i tornei americani validi come Australian Open Wild Card Challenger. Poiché USTA e Tennis Australia hanno un accordo di reciprocità, gli Stati Uniti hanno a disposizione due inviti per il main draw dell'Australian Open 2018: uno maschile e uno femminile. Come accade da qualche anno, alcuni eventi ITF organizzati dalla USTA saranno validi per stilare una classifica valida per assegnare la wild card. I tornei femminili si giocheranno dal 23 ottobre al 13 novembre, quelli maschili dal 30 ottobre al 19 novembre. C'è però una novità per il settore maschile: la USTA, infatti, prenderà in considerazione tutti i risultati raccolti dai tennisti americani in giro per il mondo, dagli ATP ai Challenger, a patto che si giochino sul cemento. Al contrario, per le donne faranno fede soltanto i tornei dello USTA Pro Circuit. Chi raccoglierà più punti otterrà l'agognata wild card per l'Australian Open (vale la somma dei due migliori risultati): oltre a rappresentare una grande occasione, garantirà anche un notevole incasso: la sola partecipazione al main draw, infatti, garantirà un maxi assegno di circa 50.000 dollari (i premi esatti dei primi turni devono ancora essere stabiliti: il montepremi complessivo sarà di 55 milioni di dollari australiani). Ovviamente, possono partecipare i soli tennisti americani che non hanno acquisito l'ammissione diretta all'Australian Open. In caso di parità, l'invito andrà al tennista meglio piazzato nei ranking WTA (7 novembre) e ATP (14 novembre). Gli eventi dello USTA ITF Pro Circuit, tra l'altro, saranno tutti visibili in streaming a QUESTO INDIRIZZO. Ecco i tornei validi:

DONNE:
23 ottobre – ITF Macon (80.000$)
30 ottobre – ITF Tyler (80.000$)
6 novembre – ITF Waco (80.000$)

UOMINI
30 ottobre – Masters 1000 Parigi Bercy; Challenger Canberra, Shenzhen e Charlottesville.
6 novembre – Challenger Bratislava, Mouilleron Le Captif, Knoxville e Kobe.
13 novembre – Challenger Champaign e Pune.

La USTA è entrata nel “giro” delle wild card nel 2012, quando fu effettuato il primo scambio con la Federazione Francese tra Us Open e Roland Garros. Lo scorso anno, le wild card americane per l'Australian Open andarono a Michael Mmoh e Kayla Day. Da allora, entrambi sono entrati tra i top-150. Per il Roland Garros, gli ultimi inviti sono stati conquistati da Tennys Sandgren e Amanda Anisimova. La USTA organizza un circuito simile anche per lo Slam di casa: al recente US Open, se lo sono aggiudicato Tommy Paul e Sofia Kenin. Quest'ultima ha addirittura raggiunto il terzo tuno, dove ha sfidato Maria Sharapova sull'Arthur Ashe Stadium. Le qualificazioni dell'Australian Open scatteranno l'8 gennaio, mentre il kick-off del tabellone principale è previsto per il 15.