Che Paolo Lorenzi sia un mago della programmazione è risaputo da anni. Capita di trovarlo una settimana in un continente e quella dopo in un altro, oppure di vederlo dosare saggiamente i tornei Challenger, per mantenersi in posizioni di classifica molto importanti. Non è un caso che dopo oltre metà stagione sia il giocatore azzurro ad aver raccolto più punti nel 2016, e che la scorsa settimana abbia festeggiato il suo best ranking al gradino numero 48. Difficilmente sbaglia una scelta, e ci ha azzeccato anche stavolta. Dopo il deludente week-end di Pesaro i suoi compagni di nazionale hanno scelto il mare di Umago, uno dei luoghi più amati dai tennisti del Tour, mentre lui ha optato per le alpi di Kitzbuhel, per sfruttare un entry list di livello leggermente inferiore e delle condizioni (in altura) che aiutano il suo tennis a rendere ancora meglio. La prima gli ha permesso di partire da quarta testa di serie, quindi con un bye al primo turno e con un tabellone da metterci la firma, mentre le seconde l’hanno aiutato a rifilare un doppio 6-2 all’esordio allo spagnolo Roberto Carballes Baena, numero 103 del ranking mondiale, e prendersi i quarti di finale senza faticare. Prossimo impegno il tedesco Jan-Lennard Struff, giocatore dai picchi di rendimento interessanti, ma che sulla terra battuta perde un filo di pericolosità. Tradotto: Lorenzi sarà ampiamente favorito, con l’obiettivo di andare a prendersi la terza semifinale in carriera nel Tour maggiore.
ATP 250 KITZBUHEL – Secondo turno
Paolo Lorenzi (ITA) b. Roberto Carballes-Baena (ESP) 6-2 6-2