Risultati quasi incredibili nelle semifinali del WTA di Madrid: cadono Williams e Sharapova, battute rispettivamente da Kvitova e Kuznetsova. Oltre ai punteggi, sorprende il modo in cui sono maturati: che batoste!  

Tutti pensavano all'ennesima finale tra Maria Sharapova e Serena Williams. E magari, finalmente, a un successo della russa contro un'avversaria che non batte da oltre 10 anni. Invece la Caja Magica ha offerto due sorprese, una più clamorosa dell'altra. E' difficile capire se sia stato più sorprendente il successo di Svetlana Kuznetsova su Maria Sharapova (campionessa in carica) oppure quello di Petra Kvitova su Serena Williams, imbattuta da ben 50 partite nei tornei Premier Mandatory. Poco importa: si giocheranno il titolo la ceca e la russa, non certo tra le più accreditate alla vigilia. La Kuznetsova era addirittura fuori dalle prime 80 nella Race stagionale, segno tangibile di un pessimo avvio di stagione, salvato soltanto dalle vittorie in Fed Cup. Il caso della Kvitova era ancora più grave: nonostante il solido status da top-10, ha saltato due mesi di tornei perchè esausta, vuota, senza energie. Il suo coach l'aveva vista talmente giù che le ha detto: “Ehi Petra, fatti un po' di vacanza. Al tennis ci ripensiamo più avanti”. Lei l'ha preso in parola, ha dormito anche 10-11 ore per notte, è andata al mare…e adesso è di nuovo grande. Aveva già vinto a Madrid, segno che ne adora le condizioni di gioco, ma pochi pensavano che sarebbe arrivata in finale, specie dopo i complicati match d'esordio contro Govortsova e Vandeweghe. Invece ha schiantato Serena dopo averci perso cinque volte su cinque, mettendo fine a una serie vincente che perdurava da 27 partite.


"NON ERO LA VERA SERENA"

Era il giorno della Kvitova: ha giocato alla grande, servendo bene e tirando vincenti da tutte le parti, con un impressionante saldo positivo tra colpi vincenti ed errori gratuiti. Un “+11” che contro Serena vale il doppio. Il suo stato di forma ha mandato su tutte le furie Serena, autrice di un match piuttosto negativo, condito da ben 29 errori non forzati. La Kvitova ha dominato fino al 6-2 5-1, poi Serena ha provato un disperato tentativo di rimonta. Si è portata sul 5-3, poi 30-0 sul suo servizio, ma ormai era troppo tardi: 6-2 6-3 e prima sconfitta in stagione. “Non l'avevo mai battuta, quindi è una sensazione speciale” ha detto a caldo la ceca. “Io credo che abbia giocato un grande match – ha detto Serena – cercava il vincente su ogni colpo, su ogni risposta. Ho tirato alcune seconde palle a 170-175 km/h e lei rispondeva con un vincente. Però io non mi muovevo bene. Non ero la vera Serena. Credo che questa sia la principale ragione della mia sconfitta”. Per la Kvitova è il terzo successo contro una numero 1 WTA, certamente il più prezioso, perchè quelli su Dinara Safina e Caroline Wozniacki non valgono certo come un exploit contro Serena. E' favorita in finale, essendo più fresca di Svetlana Kuznetsova e avanti 3-1 negli scontri diretti.


SVETLANA NON TREMA

Però la russa ha vinto l'ultimo, quando si è imposta al'ultimo Roland Garros. E ha lasciato ottime sensazioni nel 6-2 6-4 rifilato alla Sharapova. “Ho servito bene, ho risposto bene, tutto ha funzionato” ha detto “Sveta”, la cui decisione di spingere a volontà sul servizio della Sharapova ha pagato. Ha spesso colto in contropiede la Sharapova, che in diverse occasioni è stata costretta ai suoi famosi recuperi con la mano sinistra. Ma quasi mai le è andata bene. E anche quando la Kuznetsova è andata a servire per il match, il braccio non ha tremato. “A inizio torneo non pensavo davvero di arrivare in finale, volevo soltanto giocare bene” ha detto la Kuznetsova, che da giovane ha passato un lungo periodo presso l'accademia di Sanchez-Casal a Barcellona. Comunque vada, per lei può essere una settimana di svolta. In fondo è pur sempre una pluri-campionessa Slam, proprio come la Kvitova. Insomma, non ci sarà il match dei sogni. Ma è pur sempre una finale degnissima.

 

PREMIER MANDATORY MADRID – SEMIFINALI

Svetlana Kuznetsova (RUS) b. Maria Sharapova (RUS) 6-2 6-4
Petra Kvitova (CZE) b. Serena Williams (USA) 6-2 6-3