di Gabriele RivaMentre
tutti sottolineano la brutta prestazione, ai bordi del campo, di Diego
Armando Maradona in versione ultrà-Nalbandian (con tanto di insulti
all’avversario,
nell’occasione il nostro Potito Starace), sembra più proficuo
ricordare
le belle prestazioni degli azzurri all’interno del campo di gioco
di Gabriele Riva
Mentre
tutti sottolineano la brutta prestazione, ai bordi del campo, di Diego
Armando Maradona in versione ultrà-Nalbandian (con tanto di insulti
all’avversario,
nell’occasione il nostro Potito Starace), sembra più proficuo
ricordare
le belle prestazioni degli azzurri all’interno del campo di gioco.
Partendo
proprio da Buenos Aires e partendo proprio da Potito Starace.
Il
campano è tornato alla grande dopo la squalifica inflittagli
dall’Atp
per il marasma scommesse e lo ha fatto centrando i quarti di finale di
un gran bel torneo, fermato solo dal numero 11 del mondo, per l’appunto
David Nalbandian (poi vincitore del torneo in finale su Acasuso). Due nomi,
gli ultimi che tornano ancora nel racconto della settimana azzurra in Argentina.
Restando su David, e detto della fatica fatta per superare Poto, va detto
anche della fatica fatta per superare Fabio Fognini (negli
ottavi
di finale), anche in quel caso gli sono serviti tre set e un tie-break
per liberarsi del Nostro che in classifica ora è posizionato al numero
72. E poi c’è da dire di Acasuso, che in semifinale ha battuto un
altro
italiano che, è proprio il caso di dirlo, ha ritrovato il filo di una
matassa
che a inizio Duemilaotto sembrava troppo ingarbugliata. Stiamo parlando
di Filippo Volandri, capace di superare Massu, Roitman e
Calleri
prima di arrendersi proprio ad Acasuso.
Dulcis
in fundo, la settimana splendida di Andreas Seppi a qualche
fuso
orario di distanza dai compagni azzurri. A Rotterdam (Olanda), come tutti
sapete, l’altoatesino ha superato un Top 20, Lleyton Hewitt (n.19 Atp)
e un Top 2, se permettete il giochino. Dopo la vittoria su Rafael Nadal,
l’atleta di Coach Sartori ha incocciato sulle fucilate dello svedese Robin
Soderling mettendo fine a una settimana che comunque l’ha portato al suo
best ranking (n.39), all’interno del Top 40. Una settimana da incorniciare
dunque e che speriamo non sia una sola ma che ottenga un briciolo di
continuità.
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