Secondo Sam Sumyk, coach di Victoria Azarenka, la stanchezza è l'unica ragione che ha impedito alla bielorussa di battere Serena Williams nella finale dello Us Open. La sua allieva ha effettuato una spettacolare rimonta nel secondo, ma ha perso cinque giochi consecutivi nel set decisivo. "Non aveva più benzina per spingere da dietro – ha detto Sumyk – quando sei a corto di energia, è meglio essere in vantaggio perchè ti dà un po' di forza in più. Ma lei è sempre stata in rincorsa, e a furia di spingere finisci con lo scaricarti". A suo dire, Vika avrebbe potuto tirare meglio alcuni colpi e fare scelte tattiche più azzeccate. "Ma non è mai un problema giocare contro Serena. Noi siamo i primi a riconoscere la sua forza, ma non ci preoccupa. Anzi, è un onore affrontarla. Vika vuole sfidare le migliori per essere lei stessa a crescere. Spero che possano affrontarsi ancora tante volte".. La sua allieva ha effettuato una spettacolare rimonta nel secondo, ma ha perso cinque giochi consecutivi nel set decisivo. "Non aveva più benzina per spingere da dietro – ha detto Sumyk – quando sei a corto di energia, è meglio essere in vantaggio perchè ti dà un po' di forza in più. Ma lei è sempre stata in rincorsa, e a furia di spingere finisci con lo scaricarti". A suo dire, Vika avrebbe potuto tirare meglio alcuni colpi e fare scelte tattiche più azzeccate. "Ma non è mai un problema giocare contro Serena. Noi siamo i primi a riconoscere la sua forza, ma non ci preoccupa. Anzi, è un onore affrontarla. Vika vuole sfidare le migliori per essere lei stessa a crescere. Spero che possano affrontarsi ancora tante volte".