Un ottimo Seppi supera il primo turno sull'erba di Halle battendo Tommy Haas in due set, e ha davanti un buonissimo tabellone fino alla semifinale. Sarebbero 180 punti, preziossimi per morale e classifica. Deve metterli nel mirino.Nel tennis ci sono settimane nelle quali può bastare un buon risultato, e altre da sfruttare il più possibile. Andreas Seppi deve provare a farlo sull’erba tedesca di Halle, dove il tabellone gli offre discrete chance di spingersi sino in semifinale. Vista la promozione ad ATP 500 del Gerry Weber Open, un posto fra gli ultimi quattro varrebbe 180 punti, bottino che quest’anno l’azzurro ha colto solo all’Australian Open. Sarebbe preziosissimo per una classifica da smuovere e per il morale, a terra dopo lo stop per l’infortunio all’anca e la netta sconfitta subita da Zverev qualche giorno fa a Stoccarda. Le premesse in Sassonia sono ottime, dopo il successo in due set che ha aperto all’azzurro le porte del secondo round, a spese del padrone di casa Tommy Haas. Uno che ha sì 37 anni ed è solo al secondo torneo dopo un anno di stop (guarda caso pure lui per l’anca), ma l’erba la conosce come le proprie tasche e a Halle ci ha vinto due titoli, peraltro battendo in finale prima Djokovic e poi Federer. All'ennesima partecipazione al classico appuntamento pre-Wimbledon, ci ha provato con la sua classe, ma è andato a sbattere contro un buon Seppi, bravo a gestire bene quel paio di situazioni che avrebbero offerto a Haas lo slancio per cambiare le sorti del match. Invece è finita 7-5 6-2 per l’azzurro, che ha ceduto la battuta in una sola occasione e tenuto ottime percentuali al servizio. Contro un attaccante come Haas era quello che doveva fare, oltre a cercare di comandare gli scambi. Ci è riuscito spesso e ha rispedito al mittente i tentativi del padrone di casa, infilzato da numerosi passanti, sino al crollo nella seconda parte del secondo set.
ANDREAS DEVE PUNTARE IN ALTO
Fino a quel momento aveva giocato un buon match, risalendo da 2-4 nel primo parziale con tanto di rammarico per un comodo rovescio in rete sul 5-4 15-30 (con Seppi al servizio) che gli avrebbe dato due set-point, e pure per una palla-break mancata per salire 2-0 nel secondo. In mezzo un ottimo undicesimo game di Seppi, che con due grandi punti è salito 0-40 e poi ha trovato il break ai vantaggi, prendendosi un primo set fondamentale. Un altro bel game di risposta gli ha dato l’allungo vincente nel secondo, da 0-1 e palla-break per Haas a 5-1 in una ventina di minuti, prima dell’ultimo brivido. Il tedesco gli ha negato un match-point sul 5-1 e si è preso tre palle-break di fila nel gioco seguente, ma Seppi non ha fatto una piega. Aiutandosi col servizio ha recuperato la parità, poi ha chiuso alla terza palla-match sparando il quinto ace. Nel complesso dunque un match più che soddisfacente, che cancella l’amara sconfitta con Zverev a Stoccarda e lancia le quotazioni di Andreas nel secondo appuntamento tedesco sull’erba, superficie da sempre amica del suo tennis. Ora l’azzurro dovrà provare a sfruttarne i benefici, a partire da un secondo turno da giocare da favorito contro Tommy Robredo o Ricardas Berankis, fino a un quarto di finale interessante. Ci sarebbe Gael Monfils, il cui approccio scettico all’erba lo rende un avversario meno insidioso, oppure Mikhail Kukushkin, con cui provare anche a vendicare la sconfitta subita in Coppa Davis ad Astana. Quella battuta d’arresto ha frenato un inizio di stagione che prometteva grandi cose, la speranza è che una vittoria possa restituire all’Italia il miglior Seppi.
ATP 500 HALLE – Primo turno
Andreas Seppi (ITA) b. Tommy Haas (GER) 7-5 6-2
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