La strada verso le medaglie, o anche solo dei piazzamenti dignitosi è ancora lunghissima e apparentemente proibitiva, ma i Tornei Olimpici di tennis di Sara Errani e Andreas Seppi sono iniziati con il piede giusto. Su un cemento che sorprende (anche televisivamente) per la lentezza e i rimbalzi più alti del solito, i primi due azzurri di punta impegnati in singolare non hanno brillato particolarmente, ma nel tennis conta vincere e al secondo turno ci sono loro. Prima la romagnola, poi l’altoatesino: l’usato sicuro del nostro tennis, due che nei grandi appuntamenti deludono raramente. A Rio De Janeiro partivano entrambi favoriti e non hanno tradito, portando a casa due successi importanti per rompere il ghiaccio in un torneo diverso da tutti gli altri. La rimonta di giornata l’ha messa a segno Sara Errani, opposta a un’avversaria tutt’altro che semplice come Kiki Bertens, semifinalista dell’ultimo Roland Garros. Sul piccolo (e deserto) Campo 3 la partita l’ha fatta l’olandese, sparando oltre 50 colpi vincenti, ma come spesso le accade l’ha vinta comunque la romagnola, brava a non mollare di una virgola nelle situazioni difficili, reagire a un calo fisico accusato alla fine del primo set e sfruttare tutto ciò che è passato dalle corde della sua Babolat. Segno che la dolorosa scelta di saltare la cerimonia d’apertura, in programma a poche ore dal suo match d’esordio, si è rivelata azzeccata. Dalla fine del primo set la romagnola è stata praticamente sempre in vantaggio, riuscendo a tenere a distanza nei momenti caldi una Bertens via via sempre più provata dal grande caldo di Rio De Janeiro, particolarmente fastidioso sin dalla mattinata. Così, si è guadagnata la prima vittoria in singolare alle Olimpiadi e il secondo turno contro Barbora Strycova, una giocatrice con cui divide alcune qualità, ma nel complesso inferiore.
VINCE SEPPI, FUORI VINCI E KNAPP
Non si può dire lo stesso del futuro (ma ancora probabile) avversario di Andreas Seppi, che ha sudato le proverbiali sette camicie per guadagnarsi il face to face con Rafael Nadal, e ora può sedersi ad attenderlo, con la speranza – magari – di trovarsi invece di fronte Federico Delbonis. Il mancino argentino l’ha battuto a Pesaro, ma è un avversario decisamente più abbordabile di “Rafa”, specie per il Seppi che ha impegato tre set e tanta fatica per battere l’ucraino Illya Marchenko. Sul piccolo Campo 9 è finita 6-3 3-6 7-6, con l’allievo di Massimo Sartori in versione sprecone, capace di vanificare prima un vantaggio di 4-0 al terzo (finendo per spedire Marchenko sul 5-4 e servizio) e poi pure un 6-3 nel tie-break decisivo. Fortunatamente, l’azzurro ha avuto la capacità di non perdersi d’animo in nessuna delle due situazioni, ha stretto i denti in condizioni di gioco che gli piacciono poco e ha vinto gli ultimi due punti del game decisivo, incassando una vittoria importante giusto perché potrebbe regalargli la sfida con Nadal. Per il resto, visto che non c’è lo straccio di un punto ATP in palio, poco da salvare e tante speranze di vederlo a livelli più interessanti nella prossima uscita. Un’occasione sulla quale non potranno contare né Karin Knapp né Roberta Vinci, entrambe fuori dal singolare già all’esordio. L’altoatesina ha illuso strappando il primo set a Lucie Safarova, poi è caduta 4-6 6-1 6-1, mentre la tarantina ha deluso steccando la prima contro una Anna-Karolina Schmiedlova che dall’inizio dell’anno aveva vinto appena quattro incontri, rimediando la bellezza di venti sconfitte. Un k.o. che fa male ma fino a un certo punto: viste le condizioni della tarantina, chiederle una medaglia in singolare era troppo. Il suo vero obiettivo dev’essere il doppio con la Errani, anche se nell’eventuale quarto contro Serena e Venus Williams servirà un autentico miracolo. Ai tempi d’oro sarebbe stato possibile. Ora lo appare decisamente meno.
OLIMPIADI RIO DE JANEIRO – Primo turno maschile
Andreas Seppi (ITA) b. Illya Marchenko (UKR) 6-3 3-6 7-6
OLIMPIADI RIO DE JANEIRO – Primo turno femminile
Sara Errani (ITA) b. Kiki Bertens (NED) 4-6 6-4 6-3
Lucie Safarova (CZE) b. Karin Knapp (ITA) 4-6 6-1 6-1
Anna-Karolina Schmiedlova (SVK) b. Roberta Vinci (ITA) 7-5 6-4
L’Italtennis Olimpica non va oltre il 2-2
In parità il bilancio azzurro della prima giornata a Rio De Janeiro 2016. Vincono , pur senza brillare, sia Sara Errani sia Andreas Seppi, mentre è già finito il Torneo Olimpico di Karin Knapp e Roberta Vinci. Poco male per la seconda: il vero obiettivo è il doppio. Anche se le Williams nei quarti…