Non poteva esserci un modo migliore per festeggiare il record. Battendo Stan Wawrinka al primo turno di Basilea, Ivo Karlovic ha dato ancora più visibilità al curioso primato realizzato insieme a Kevin Anderson e John Isner. Per la prima volta da quando esistono le statistiche ATP (1991), tre giocatori hanno superato il muro dei 1.000 ace in una singola stagione. Per Karlovic, in particolare, è una stagione molto importante. Nel 2015 ha superato il muro dei 10.000 ace: a Pechino avrebbe superato il record assoluto di Goran Ivanisevic, ma abbiamo dimostrato che non è così poiché i numeri di Goran non tengono conto di molti eventi. Tuttavia, Karlovic è ancora il lizza per battere il record di ace in una singola stagione: nel 1996, Ivanisevic ne sparò 1.477. Tenendo conto che le superfici sono in media più lente rispetto a 20 anni fa, i numeri di Ivo sono ancora più straordinari. Attualmente numero 23 ATP, ha abbondantemente superato la media ace scagliata negli ultimi sei anni, quando si era attestato intorno ai 770 assi a stagione. Adesso si trova a 1.340: per battere il record di Ivanisevic, ipotizzando una media di una ventina di ace a partita, avrà bisogno di andare molto avanti a Basilea (forse addirittura in finale) e giocare almeno quattro partite a Parigi Bercy, il che significherebbe raggiungere i quarti di finale. Il traguardo è difficile ma non impossibile. Di certo ha già battuto il suo record personale, realizzato nel 2007 con 1.318 ace.

LA MEDIA DI ISNER, LA CRESCITA DI ANDERSON

Karlovic non è l'unico bombardiere a far parlare di sé. Negli ultimi sei anni, John Isner gli è stato addirittura superiore. Prima di questa settimana, aveva tirato 5.994 ace negli ultimi sei anni. Significa che ha mantenuto la folle media di 1.000 all'anno, con una media di 17 a partita. Sotto la guida di Justin Gimelstob, il gigante americano si è portato al numero 14 ATP e ha eguagliato (con la speranza di migliorare) la sua miglior classifica di fine stagione, poiché aveva chiuso al numero 14 sia nel 2012 che nel 2013. Tra il 1993 e il 1998, Ivanisevic aveva sparato 6.462 ace, con una media di 1.077 a stagione (numeri che però non tengono conto di Coppa Davis e Grand Slam Cup). Prima di Basilea, Isner era a quota 1.162 ace in stagione: è la terza volta in carriera che raggiunge la quadrupla cifra (ce l'aveva fatta anche nel 2010 e nel 2012). La new entry in questa speciale classifica è Kevin Anderson. Aiutato da una grande stagione, in cui si è portato addirittura tra i top-10, ha tirato una media di 15 ace a partita. Negli ultimi sei anni aveva tirato 4.040 ace, con una media di 673 all'anno, cifra quasi…”dilettantistica” in confronto agli altri due. Ma quest'anno ha migliorato il suo rendimento, raddoppiando media-ace rispetto a qualche anno fa. Grazie a un servizio pressoché implacabile, ha vissuto la sua migliore stagione e ha clamorosamente avvicinato i suoi numeri a quelli di Karlovic e Isner.

RISCHI PER IL FUTURO?
Fatti i dovuti complimenti ai lungagnoni, vien da domandarsi se tali numeri siano “pericolosi” e possano uccidere il bel tennis. L'impressione è che i bombardieri ci saranno sempre, ma il talento e la tecnica avranno comunque un ruolo importante nel tennis di oggi. L'omologazione delle superfici, deleteria sotto tanti aspetti, ha almeno ridotto l'incidenza del servizio, obbligando tutti i giocatori a costruirsi un buon bagaglio tecnico, senza limitarsi a un solo colpo. E poi, vivaddio, i c'è sempre un David Ferrer a darci speranze…

SUPER BOMBARDIERI (*)

Ivo Karlovic

Ace in stagione: 1.340

Ace in carriera: 10.355

Media ace per incontro: 19

John Isner

Ace in stagione: 1.162

Ace in carriera: 7.334

Media ace per incontro: 17

Kevin Anderson

Ace in stagione: 1.340

Ace in carriera: 4.280

Media ace per incontro: 12

(*) Classifiche aggiornate a inizio settimana