Tre giorni dopo l’impresa sfiorata contro Serena Williams, Sara Errani parte bene al WTA Premier di Stoccarda. Battuta per 7-6 6-4 la numero 9 del mondo Agnieszka Radwanska, dopo oltre due ore all'insegna di testa, cuore e spettacolo.Se le premesse sono queste, Sara Errani ci farà divertire. A Rio De Janeiro è tornata a vincere dopo quasi due anni, a Brindisi ha sfiorato un’impresa storica contro Serena Williams, e all’esordio nel WTA Premier di Stoccarda si è presa una gran bella vittoria contro Agnieszka Radwanska. Nella gigantesca Porsche Arena, con buio e giochi di luce a ogni cambio campo, l’ha fatto nel modo a lei più caro: tanta grinta e un cuore immenso, per un 7-6 6-4 in 2 ore e 8 minuti di grande spettacolo, con poche pallate e tanta tattica. La numero 9 del mondo sta attraversando il periodo più difficile da parecchi anni a questa parte ed è appena retrocessa nel World Group I di Fed Cup con la sua Polonia (prendendo un doppio 6-1 dalla Bacsinszky nella giornata decisiva) ma oggi ha ritrovato almeno in parte le sue grandi soluzioni. Ha perso perché si è trovata di fronte un’avversaria che non le ha regalato nulla, gestendo alla perfezione le poche situazioni decisive sino a prendersi un successo pesante sotto vari aspetti, che ne conferma le grandi ambizioni per la stagione sulla terra battuta. È la parte più importante della sua stagione, e dovrà difendere la finale a Roma e i quarti a Roland Garros, ma l’avvio è più convincente che mai. Le statistiche raccontano di diciassette break in ventidue game, ma quello che non dicono è il grande mix fra qualità e spettacolo offerto dalle due protagoniste, con una quantità di smorzate, strettini e soluzioni di fino che a livello WTA si vedono sì e no nell’arco di un intero torneo. Per lasciarsi alle spalle le polemiche in patria (comprese quelle fra papà Robert e coach Wiktorowski), ‘Aga’ le ha provate tutte, ma non è riuscita a scardinare la difesa dell’azzurra, super-ispirata in una giornata che ne ha evidenziato di nuovo i grandi progressi tecnici.
SARA DÀ IL MASSIMO NEL MOMENTO PIÙ COMPLICATO
Sara ha vinto un primo set in cui è sempre stata costretta a inseguire, tenendo per la prima volta il servizio quando non poteva più sbagliare (sul 4-5) e vincendo un tie-break molto complicato. Da 2-4 è andata avanti 6-4, si è vista cancellare due set-point senza poterci fare quasi nulla, ma non ha mollato di un centimetro. Ne ha salvati a sua volta due, difendendosi allo strenuo delle forze sino a portare la rivale all’errore, e poi l’ha punita sul 9-8 con un diritto vincente, dopo 74 minuti molto probanti dal punto di vista psicologico. Ci poteva stare un calo, invece è stata lei a mettere per prima la testa avanti nel secondo set. Subito 2-0, prima di una lunga girandola di break che l’ha vista sempre avanti ma mai capace di confermare il vantaggio. E quando la Radwanska l’ha riagganciata sul 4-4 al termine di un game eterno, riaperto da 0-40, tutto lasciava presagire a un cambio di rotta. Invece la Errani ha sorpreso ancora, obbligando l’allieva di Martina Navratilova (sei volte vincitrice al Porsche Tennis Gran Prix, quando ancora si giocava sul veloce a Filderstadt) a una nuova sconfitta. Si è salvata da 30-40, è tornata a tenere il servizio e poi ha bruciato la rivale al fotofinish, confezionando una vittoria preziosissima. È solo un primo turno, ma sul piano mentale vale tantissimo. Dopo l’impegno di Fed Cup poteva fermarsi qualche giorno, come han fatto Pennetta e Giorgi, invece ha deciso di ripartire subito per sfruttare al massimo il periodo positivo. Ha avuto ragione, tornando a battere una top ten dopo il Roland Garros dello scorso anno (anche se, eccetto Serena, non ne affrontava da allora). Il successo sulla Radwanska le ha aperto il tabellone: eliminata una testa di serie, troverà al secondo turno la 21enne kazaka Zarina Diyas, che ha rifilato la bicicletta a Sabine Lisicki. Un’occasione per prendersi il quarto contro Halep o Muguruza, e poi provare a bissare la semifinale del 2014. Farcela in un tabellone da seconda settimana Slam, con in gara otto top ten, sarebbe un bel viatico per le prossime settimane.
WTA PREMIER STOCCARDA – Primo turno
Sara Errani (ITA) b. Agnieszka Radwanska (POL) 7-6 6-4
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