Sono passati quasi 30 anni da quando l'Argentina ha ospitato per l'ultima volta un torneo WTA. Era il 1987 e nemmeno gli anni d'oro di Gabriela Sabatini hanno permesso di mantenere almeno un torneo. Tuttavia, gli organizzatori del torneo challenger di Buenos Aires, in corso in questi giorni presso il circolo "El Clù" pensano di abbracciare la formula "combined", creando anche un torneo femminile. "La WTA offre varie facilitazioni: si possono ingaggiare giocatrici forti e avere un tabellone a 28 posti" ha detto Mariano Ink, presidente della società che gestisce il torneo. Un obiettivo fattibile potrebbe essere l'organizzazione di un WTA 125, categoria "ibrida" tra i WTA veri e propri e gli ITF, la cui unica limitazione è l'impossibilità di ingaggiare una top-20. Il progetto può avere un senso: basti pensare all'evento di Limoges di questi giorni, con tante top-100 e diverse giocatrici di interesse. Certo, l'Argentina non è proprio dietro l'angolo…. Era il 1987 e nemmeno gli anni d'oro di Gabriela Sabatini hanno permesso di mantenere almeno un torneo. Tuttavia, gli organizzatori del torneo challenger di Buenos Aires, in corso in questi giorni presso il circolo "El Clù" pensano di abbracciare la formula "combined", creando anche un torneo femminile. "La WTA offre varie facilitazioni: si possono ingaggiare giocatrici forti e avere un tabellone a 28 posti" ha detto Mariano Ink, presidente della società che gestisce il torneo. Un obiettivo fattibile potrebbe essere l'organizzazione di un WTA 125, categoria "ibrida" tra i WTA veri e propri e gli ITF, la cui unica limitazione è l'impossibilità di ingaggiare una top-20. Il progetto può avere un senso: basti pensare all'evento di Limoges di questi giorni, con tante top-100 e diverse giocatrici di interesse. Certo, l'Argentina non è proprio dietro l'angolo…