Nick Kyrgios sarà pure il numero 13 del mondo, il più atteso dagli australiani, il più seguito dai guardoni. Ma resta pur sempre un ragazzo di (neanche) 22 anni. A Canberra, dove è nato e cresciuto, ha sviluppato le amicizie più importanti, quelle che dureranno per sempre. Ad esempio, con James Frawley. Lui ha sfondato, mentre Frawley langue al numero 1934 ATP. Tuttavia, Kyrgios era in tribuna al locale torneo Challenger per sostenere l'amico durante le qualificazioni. Gli ha portato fortuna, poiché Frawley si è imposto 6-3 7-6 su Mislav Bosnjak (Frawley ha poi centrato un posto nel main draw). Per tutto il secondo set, Kyrgios (che stava recuperando dal problema al ginocchio emerso in Hopman Cup) ha sostenuto a gran voce l'amico d'infanzia. “Per me è stato un sollievo vincere davanti al mio pubblico e con il sostegno di uno dei miei più grandi amici – ha detto Frawley – di solito sono io a fare il tifo per lui a bordo campo, mi ha fatto piacere che si sia presentato. Nei momenti importanti mi ha dato un po' di sostegno e mi ha detto che alcuni miei colpi gli sono piaciuti, anche il modo in cui ho gestito il matchpoint. Dice che anche lui si comporta così su un punto importante”. Frawley e Kyrgios hanno giocato insieme alcuni doppi, l'ultimo qualche mese fa ad Atlanta.
“NICK E' UN BRAVO RAGAZZO”
Si narra che da ragazzini fosse Frawley il più forte, anche se il diretto interessato smentisce. “Viaggiamo ancora insieme, e se riesco a tenere un discreto ranking di doppio (oggi è n.762, ndr) sono convinto che giocheremo ancora qualche torneo insieme”. Conoscendolo meglio di altri, Frawley ha difeso Kygios dalle tante accuse di natura comportamentale. “La verità è che si tratta di un gran bravo ragazzo ed è bello averlo accanto a me. All'inizio ho un po' riso di queste cose, ma non è bello vedere accusato uno dei miei migliori amici”. Un infortunio alla schiena ha tenuto Frawley fuori dai tornei per quasi tutto il 2016, facendolo precipitare in classifica, ma adesso è finalmente a posto. Grazie alla vivacità di Tennis Australia, è certo di poter giocare nel suo paese fino a marzo. “Poi spero di andare all'estero il più possibile”. Dopo la sortita a Canberra, Kyrgios si è recato a Sydney, dove giocherà l'esibizione del Fast4 Tennis a Sydney (Australia vs. Resto del Mondo, lui e Tomic contro Nadal-Nishikori), dopodiché sarà ad Adelaide per il World Tennis Challenge. Tanti impegni, tante iniziative…siamo sicuri che sia il modo ideale per preparare lo Slam più importante?