L’australiano parla della sua condizione fisica dopo la sconfitta con Mpetshi Perricard: “Ho bisogno di un miracolo o che gli astri si allineino”
Ha giocato la sua prima partita in singolare dopo praticamente due anni e mezzo (eccetto un’apparizione nel 2023) ed è già in difficoltà Nick Kyrgios. L’australiano è stato sconfitto al primo turno di Brisbane in tre tiebreak da Giovanni Mpetshi Perricard e in conferenza stampa ha messo tutti in guardia per la sua partecipazione all’Australian Open che potrebbe essere addirittura a rischio: “Ero molto contento in vista dell’Australian Open e lo sono ancora. Se sarò in grado di giocare, sarò in grado di giocare… Ma oggi la realtà mi si è palesata davanti. Rispetto a una partita al meglio dei tre set, un torneo del Grande Slam è più drenante sul piano mentale e fisicamente ti distrugge“.
Prosegue il giocatore di Canberra: “Penso di aver bisogno di un miracolo o che gli astri si allineino affinché il mio polso regga in uno Slam, sicuramente. Ad ogni modo, considerando che non giocavo da 18 mesi, è stato un ottimo match, sono contento di essere stato nella posizione di poter vincere. Mi sono sentito bene, in gran forma: le gambe, il mio corpo stavano bene. Ovviamente ho avuto fastidio al polso. Devo essere onesto però: se avessi vinto il match non so se avrei potuto giocare il secondo turno“.