A Singapore Petra batte la connazionale e tiene aperto il discorso qualificazione alle semifinali delle Finals … di MARTINA GHIRINGHELLI

di Martina Ghiringhelli – foto Getty Images

 

Quasi due ore: questo il tempo necessario a Petra Kvitova per battere la connazionale Lucie Safarova e tenere accesa la speranza di qualificarsi alle semifinali delle WTA Finals 2015.

 

Il punteggio del derby è di 7-5 7-5 a favore di Kvitova, che si riscatta così dalla sconfitta del day 2 e rimane competitiva all'interno del gruppo bianco, scongiurando l'eliminazione matematica.

Il primo set della partita è molto lineare e accademico, vedendo solo tre palle break, due delle quali sfruttate da Petra per portarsi avanti del minimo sindacale per vincere il set. Il secondo set è più variegato: Safarova mette a segno due break point nei primi tre giochi e sembra avere in pugno l'avversaria, ma Kvitova si rimette in pari sfruttando a suo favore il quarto e il sesto gioco e riesce ad avere ragione della connazionale, ancora una volta per 7-5.

 

Kvitova e Safarova sono molto amiche e si allenano spesso insieme. Come dichiarato da Kvitova in conferenza stampa, «Prima del match condividiamo lo stesso spogliatoio e parliamo normalmente, come se non dovessimo affrontarci poco dopo. E' una brava persona, ed è piuttosto triste che dobbiamo già giocare una contro l'altra nel gruppo. Siamo molto amiche anche in Fed Cup, e sono contenta che la Fed Cup si giochi tra poco, così saremo colleghe e non avversarie. E' difficile giocare contro di lei, non solo perché è un'ottima giocatrice, ma anche perché giocare contro un'amica è un po' più difficile a livello di emozioni e tutto il resto».

 

Le altre due giocatrici presenti nel gruppo sono Muguruza e Kerber, che si affronteranno non prima delle 12.30 di oggi.

 

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